Di Francesco-Caccia-Montella: gli amici-soci di Milan-Roma

Serie A

Gianluca Maggiacomo

Nel big match di San Siro ci sarà lo scontro tra tre amici di vecchia data. Eusebio, Vincenzo e Nicola si conoscono sin dai tempi delle giovanile con l’Empoli. Dal 2006 sono pure soci in affari, dato che hanno aperto un negozio di abbigliamento nella cittadina toscana

Di Francesco-Caccia-Montella. Calma. Non è una notizia di mercato. E nemmeno una previsione di come andrà la partita tra Milan e Roma in programma domenica pomeriggio alle 18. Molto più semplicemente, è la storia di tre amici per la pelle come l’allenatore giallorosso, quello rossonero e il suo vice, che a San Siro saranno, per l’ennesima volta, avversari. Eusebio su una panchina, Vincenzo e Nicola sull’altra. Amici contro. I tre, al di là dei colori che li divideranno al Meazza, sono uniti da un legame molto forte, che ha resistito al tempo e alla distanza. Un’amicizia nata a fine anni Ottanta, quando tutti e tre hanno cominciato a muovere i primi passi da calciatori nell’Empoli, e arrivata fino ad oggi intatta. Di Francesco e Montella, inoltre, hanno giocato insieme anche con la Roma nella stagione 2000-01, quella che ha poi portato alla vittoria dello scudetto con Fabio Capello in panchina. Un’annata memorabile, che gli ha uniti ancor di più. Amici in campo, quando giocavano, e pure fuori. I tre, ai tempi di Empoli, erano inseparabili. Uscite, cene con mogli e fidanzate, scherzi e qualche serata in discoteca a Montecatini o a Firenze. Un legame forte, insomma. E vero.

 

Calcio, affari e moda

Ad unire Di Francesco, Caccia e Montella non c’è solo il calcio. Ma anche gli affari. I tre, infatti, nel 2006 sono diventati soci e, assieme a Massimo Cioni, 61 anni, loro storico amico di Empoli, hanno aperto un negozio d’abbigliamento nella cittadina toscana. La boutique si chiama Four Sides e si trova in pieno centro. A gestirla è lo stesso Cioni.  “L’idea di fare qualcosa insieme mi è venuta una decina di anni fa, quando ho proposto a Vincenzo, che allora giocava nella Roma, di diventare soci per metter su un negozio. Lui ha accettato subito e mi ha detto di voler coinvolgere anche Nicola ed Eusebio, che a loro volta sono stati ben contenti di iniziare questa avventura. Metterci d’accordo è stato semplice”, racconta Massimo. “Con Montella, Di Francesco e Caccia il rapporto è strettissimo. Ci siamo conosciuti quando tutti e tre giocavano nel settore giovanile dell’Empoli. Io già allora avevo un negozio di abbigliamento e loro, spesso accompagnati da altri calciatori, venivano da me a far shopping. Pian piano siamo entrati in confidenza. Poi abbiamo cominciato ad uscire insieme, malgrado io fossi più grande, e questo ha fatto nascere una bella amicizia che è riuscita a sopravvivere anche quando loro sono andati a giocare lontano da Empoli. Nel corso degli anni ho avuto la possibilità, grazie al mio lavoro, di conoscere molti giocatori, che poi, però, ho perso di visto. Con loro, invece, è stato diverso. C’era e c’è un feeling particolare. Oggi ci vediamo poco, ma i messaggi su WhatsApp sono frequenti. L’ultimo che ho incontrato è stato Eusebio, la scorsa estate, prima che firmasse per la Roma. È stato a Firenze per un premio e siamo stati un po’ insieme”. I loro stili nel vestire? “L’uno diverso dall’altro. Vincenzo ha sempre amato una certa qualità. Sin da giovane cercava il capo firmato e alla moda. La sua passione sono le giacche. Eusebio, invece, era il più classico dei tre: pantalone e maglioncino, molto semplice. E poi c’è Nicola. Il più estroso e stravagante. Amava i colori e li accostava. Di certo non passava inosservato”, racconta Massimo. Amico, socio e pure appassionato di calcio. Domenica pomeriggio, ovviamente, Massimo non si perderà Milan-Roma. “La guarderò da casa, in tv. Chi vincerà? Premesso che io sono tifoso della Fiorentina, come posso sperare che vinca il Milan o la Roma? Impossibile. In realtà, al di la dell’amicizia, sia Eusebio che Vincenzo  e Nicola hanno bisogno di punti. Il primo per rafforzare ancor di più la sua posizione a Roma, gli altri due per uscire da questo periodo un po’ critico. Dai, un pari e siamo tutti felici”, dice Massimo sorridendo.

 

Il Four Sides, il negozio di abbigliamento di Empoli in cui Di Francesco, Montella e Caccia sono soci assieme a Massimo Cioni (foto: Ilaria Masini)
Massimo Cioni ed Eusebio Di Francesco
Vincenzo Montella in visita al Fousr Sides con l'amico Massimo Cioni (foto: Ilaria Masini)

 

Un po’ di numeri

Il pareggio è un risultato che Di Francesco da quando è allenatore non ha mai ottenuto contro il Milan. In 10 confronti, 4 vittorie, 6 ko. Mentre per Montella, il bilancio delle sfide alla Roma dice: 15 gare, 2 successi, 4 pari e 9 sconfitte. L’Aeroplanino non vince contro la sua ex squadra in campionato dal febbraio 2015: Roma-Fiorentina 0-2. Ma, al di là di numeri, non si può dimenticare, guardando al passato recente, che Di Francesco, quando era al Sassuolo, contro i rossoneri ha spesso vissuto partite che, nel loro piccolo, hanno fatto parlar di sé. Come il 2-1 a San Siro nel campionato 2014-15. Ma, soprattutto, la gara che tutti ricordano è Sassuolo-Milan nel 2013, con gli emiliani appena promossi in A. La partita finì 4-3, con quaterna di Domenico Berardi. Dopo quella sconfitta, i rossoneri esonerarono Max Allegri.