Juventus, Khedira: "Siamo i più forti ma a volte ci deconcentriamo"

Serie A
Sami Khedira, centrocampista della Juventus

Le parole del centrocampista tedesco tra la sconfitta contro la Lazio e la gara di Champions con lo Sporting Lisbona: "Dobbiamo mantenere alta l'attenzione anche quando stiamo vincendo. Siamo i migliori, abbiamo i giocatori più forti del campionato e una mentalità vincente"

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Una sconfitta in casa che è arrivata dopo oltre due anni e l'occasione per rialzare subito la testa. La Juventus è reduce dal ko contro la Lazio ma guarda già alla Champions, mercoledì la gara contro lo Sporting Lisbona sarà l'occasione per cancellare la giornata no dello scorso sabato e per fare un altro passo in avanti nella girone europeo. Il gruppo è tornato subito in campo per allenarsi e proprio del momento dei bianconeri e delle speranze della squadra ha parlato ai microfoni di Sky Sport Sami Khedira. Il centrocampista tedesco è rientrato proprio contro la Lazio dopo un lungo periodo di stop e ora si augura di poter aiutare i compagni a centrare gli obiettivi stagionali. Queste le sue considerazioni

Serve più concentrazione

"Penso che con Lazio abbiamo giocato un buon primo tempo, avremmo potuto segnare più di un gol ma non siamo stati fortunati. Nel secondo tempo non abbiamo fatto altrettanto bene, come tutti avete potuto vedere, non abbiamo difeso come avremmo dovuto e con l'allenatore abbiamo parlato di questo nel post partita. Nelle partite che abbiamo vinto in questa stagione contro il Sassuolo, il Torino - ma anche contro l’Atalanta - abbiamo sempre avuto tutto sotto controllo fino a un certo punto della gara. La squadra giocava molto bene ma poi abbiamo iniziato a perdere un po' di concentrazione e poi squadre come quella di Gasperini o la Lazio sabato, che sono molto forti, ci hanno punito. Così è andata nell'ultima partita. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione anche contro formazioni di prima fascia perché noi siamo i migliori, abbiamo i giocatori più forti del campionato e una mentalità vincente, ma dobbiamo stare concentrati anche quando stiamo vincendo e questo penso sia il passo in più che dobbiamo fare, la cosa più importante da cambiare in questo momento".

Sull'infortunio

"Sono contento di essere tornato a lavorare e a giocare con i miei compagni - ha aggiunto - perché dopo sei settimane senza partite ufficiali diventa dura. È stato un periodo lungo che ha compreso anche la sosta per le nazionali. Non mi aspettavo di stare fuori così tanto ma dopo aver sentito il parere dei medici abbiamo preferito non rischiare e prenderci tutto il tempo necessario, altrimenti avrei potuto salutare ancora più partite. Adesso mi sento bene e non sento più dolore. Ho solo bisogno di allenarmi sul campo con la squadra e di giocare. Ora è tutto ok".

Su Napoli e Inter

"Il Napoli in questo momento è in un ottimo momento di forma, sta ottenendo buoni risultati così come l'Inter. Sono ottime squadre e sarà dura vincere, così come lo è stato l'anno scorso. La stagione però è ancora molto lunga e mancano più di 30 partite, c’è tantissimo tempo. Certamente essere cinque punti dietro il Napoli per noi non è il massimo ma c'è ancora tempo per recuperare. Penso che l'Inter sia migliorata tanto, dalla Roma ha preso un ottimo allenatore. Si vede che ha un gioco strutturato e anche se subisce gol gioca senza perdere la testa. Poi ha una buonissima organizzazione e un grande potenziale offensivo, con Perisic e Icardi abbiamo visto ieri di che cosa sono capaci. È difficile giocare contro di loro e saranno un avversario pericoloso per la lotta scudetto".

Verso lo Sporting

Passando poi a parlare della Champions, Khedira ha aggiunto: "Lo Sporting ha vinto la prima gara contro l’Olympiakos e contro il Barcellona ha perso solo 1-0. Sono molto forti, hanno un'ottima difesa e come tutte le squadre portoghesi amano giocare palla a terra, così come le spagnole. Quindi dovremo stare attenti, anche perché dopo la sconfitta contro il Barcellona non possiamo permetterci di perdere ancora. Dovremo essere concentrati, la partita dura 90 minuti e non dovremo buttarci in avanti fin da subito per segnare due o tre gol. Dobbiamo giocare con pazienza ma sono sicuro che vinceremo questa partita".