Inter, Spalletti: "Oggi troppi errori, ma siamo forti. Eder alternativa di livello"

Serie A
Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter (getty)

L'allenatore nerazzurro dopo l'1-1 col Torino: "Siamo una squadra forte che sa reagire, il risultato alla fine poteva essere diverso". Su Eder: "Può giocare tre ruoli, di un giocatore così bisogna elogiare l'aspetto mentale. Icardi? Limitato dalla botta che ha preso"

L’Inter ferma la sua corsa. Merito di un Torino combattivo, tornato squadra unita e pericolosa: solo 1-1 a San Siro, con i nerazzurri che ora si espongono alla mini-fuga del Napoli, atteso a confermare la sua continuità a Verona contro il Chievo. Luciano Spalletti ha analizzato così la gara dopo il 90’: "La difficoltà di oggi? Il Torino è una squadra del nostro livello, non vedo differenze. Hanno fatto la loro partita, giocando per vincere. Noi abbiamo sbagliato qualcosa di troppo rispetto a quello che facciamo di solito, molte scelte sbagliate e quindi abbiamo pareggiato”. L’Inter resta comunque imbattuto dopo 12 giornate di campionato: “Siamo una squadra forte che sa reagire, nel finale il risultato poteva anche essere diverso. A volte riesci a segnare, altre come oggi non ci riesci”.

"Elogiamo la testa di Eder. Icardi limitato da una botta"

Icardi ha fornito l’assist per Eder ma da due giornate è a secco di gol. In più, come confermato da Spalletti, ha avuto difficoltà in gara per un colpo subito (ancora da stabilire l'entità di un possibile infortunio): “Mauro ha fatto quello che doveva fare, dando una mano alla squadra quando c'era bisogno. È stato limitato da una botta che ha preso, lo ha fatto un po' distrarre dalla partita. Ma lui come gli altri ha fatto quello che doveva”. Infine un commento su Eder, reduce dal rinnovo fino al 2021 e decisivo con il gol dell’1-1 da subentrato: “È una alternativa di livello, gli abbiamo rinnovato il contratto per questo: gioca in tre ruoli e quando si hanno giocatori così che entrano e cambiano la partita, bisogna elogiare anche l'aspetto mentale”. La traversa di Vecino allo scadere: “Ti rende curioso un tiro così, però è andato sulla traversa”, ha concluso l’allenatore nerazzurro.