Cagliari, differenziato per Sau: affaticamento all'adduttore

Serie A
Marco Sau, Cagliari (Getty)

Seconda giornata di lavoro ad Asseminello per il gruppo rossoblù che è stato impegnato in una partitella contro la formazione Primavera. Ancora a parte Deiola, differenziato anche per Sau: affaticamento all’adduttore per l'attaccante

Nuova giornata di lavoro per il gruppo rossoblù che si è ritrovato questo pomeriggio al centro sportivo di Asseminello per una nuova seduta di allenamento in vista della gara con l'Inter, sfida che si disputerà sabato sera alla Sardegna Arena con fischio d'inizio alle ore 20.45. Diego Lopez ha dato il via ai lavori sottoponendo la squadra ad una seduta in palestra con esercizi di core stability e flessibilità. Successivamente il gruppo è sceso sul campo1 di Asseminello per svolgere del lavoro aerobico: intermittente e continuo a ritmo sostenuto. Per concludere la seduta, il Cagliari ha sostenuto una partitella contro la formazione Primavera, l'occasione per lo staff tecnico rossoblù di valutare alcuni esperimenti in vista dell'impegnativa sfida contro i nerazzurri. Continua il lavoro personalizzato per il centrocampista Alessandro Deiola, ancora alle prese con il fastidio al piede che non gli ha permesso di prendere parte alla vittoriosa trasferta di Udine, seduta differenziata anche per Marco Sau, con l'attaccante chiamato a fare i conti con un affaticamento all'adduttore destro.

Sardegna Arena verso il sold-out

Continua intanto il forte legame tra la squadra rossoblù e i suoi tifosi: in vista della sfida contro l'Inter, infatti, la Sardegna Arena si prepara al sold-out. Sono meno di 2000 le tessere ancora disponibili, con la corsa al biglietto che prosegue senza sosta. Quella contro i nerazzurri sarà sicuramente una sfida speciale per Marco Andreolli, ex dell’incontro, che ha parlato così del match che attende il Cagliari: "Affronteremo una squadra difficile, ma vogliamo continuare su questa strada. Ci prepareremo al meglio, sapendo di dovercela vedere contro un avversario fortissimo. Quello che fa la differenza è la determinazione, la concentrazione feroce che dobbiamo mettere sul campo ogni domenica. Personalmente mi sento meglio, vengo da due anni dove non avevo giocato con continuità anche a causa di un infortunio. Avevo evidentemente bisogno di più tempo per trovare la forma migliore", ha concluso il difensore del Cagliari.