Juventus, Pjanic: "Il nostro posto è in cima alla classifica"

Serie A
Miralem Pjanic, centrocampista della Juventus (Getty)

Il centrocampista ha parlato all’indomani della sfida contro il Barcellona: "E' evidente che dobbiamo giocare meglio ma siamo anche abituati alle critiche e andiamo avanti. Fino alla fine proveremo a vincere tutte le competizioni, è nel nostro DNA"

Dopo la sconfitta della scorsa domenica contro la Sampdoria, la Juventus è tornata in campo per affrontare nella quinta giornata del girone di Champions League il Barcellona. Una sfida che è terminata 0-0 ma ha dato buone risposte all'allenatore Massimiliano Allegri e alla squadra anche in vista del prossimo ciclo di partite che sarà molto impegnativo. Domenica sera, all'Allianz Stadium arriva il Crotone, il calendario prevede poi le partite contro Napoli, Olympiacos (che sarà decisiva per il futuro in Europa) e Inter. Gare da affrontare al massimo e su cui la Juve si sta focalizzando come ha raccontato anche ai microfoni di Sky Sport Miralem Pjanic.

Sugli obiettivi bianconeri

"Il nostro obiettivo, ovviamente, è quello di vincere il settimo scudetto e questa è una certezza. È ovvio anche che vorremmo fare il massimo possibile in Champions League, si sa. Abbiamo provato anche l'anno scorso a vincere questa competizione, abbiamo fatto un bel percorso ma poi non siamo riusciti a vincere. Adesso viviamo un momento della stagione importante dove ci saranno degli scontri diretti con squadre che sono davanti a noi in classifica e spetta a noi recuperare lo svantaggio per migliorare la nostra posizione; servono serietà e serenità oltre al massimo rispetto verso tutti gli avversari, ma proveremo prima ad avvicinarci a chi ci sta davanti e poi a tornare lassù. La Juventus è conosciuta nel mondo per quello che è il suo DNA che la porta a lottare per vincere sempre, noi fino all'ultima giornata proveremo ovviamente a stare davanti a tutti in quello che è il nostro posto".

"Possiamo solo migliorare"

E ancora: "E' evidente che dobbiamo giocare meglio. Siamo anche abituati alle critiche e andiamo avanti per la nostra strada. Ieri abbiamo giocato contro un grande Barcellona che sicuramente è uno dei favoriti per la vittoria finale della Champions League. Anche noi sappiamo che dobbiamo e possiamo fare meglio, essere critici ci può aiutare ma questa 0-0 credo comunque sia una cosa positiva. Ci sono cose positive ma anche negative, di buono c'è che non abbiamo preso gol e siamo stati abbastanza solidi e questo è un buon punto di partenza per il futuro. Sappiamo bene che sarà molto importante prendere meno gol possibili e poi ovviamente i giocatori reduci da infortuni si stanno mettendo in forma e ci serviranno. Dovremo essere al massimo e per quanto riguarda il modo di giocare ci servirà più movimento in generale; le qualità le abbiamo, questa squadra può solo migliorare viste le grandi potenzialità e il talento che ha".