Pioli: "Fiorentina in Europa. Io, la Lazio e il doppio palo di Djordjevic..."

Serie A
Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina (Getty)

L'allenatore viola si è raccontato sul Corriere dello Sport. Lui, la viola e gli anni alla Lazio: "Sono stati due anni intensi perché l’ambiente romano è particolare. Rimpianti? Il doppio palo di Djordjevic in finale di Tim Cup"   

LE PROBABILI FORMAZIONI

Lazio-Fiorentina è la partita di Stefano Pioli, il grande ex di giornata. Due anni in biancoceleste, una qualificazione ai preliminari di Champions che mancava da anni e due finali perse, tra cui quella in Coppa Italia con la Juve. E ai supplementari, dopo un doppio palo di Djordjevic: "E' il mio più grande rimpianto a Roma". Domenica ci sarà Lazio-Fiorentina, Pioli si è raccontato al Corriere dello Sport parlando dei suoi due anni all'Olimpico e della sua nuova sfida personale: "Viola, ti porto in Europa! Chiesa resta qui, ha trovato il suo ambiente ideale".

"Lotito ti fa lavorare bene"

Un pensiero sul presidente biancoceleste: "Lotito è una persona intelligente che ti fa lavorare bene. La Lazio è una società più unica che rara, soprattutto in Italia. E’ gestita da due persone e il lavoro che fa Tare è incredibile. Fin quando c’ero io, era lui che visionava i giocatori, non c’era un settore riservato allo scouting. Eppure le sue capacità e la sua bravura hanno fatto sì che alla Lazio arrivassero ogni anno giocatori di qualità, importanti capaci di inserirsi alla perfezione nelle dinamiche del nostro calcio”. E ancora, sulla stagione in corso: "La Lazio è una squadra forte, ma per arrivare alle prime quattro dovrà comunque faticare. Se la giocheranno in cinque perché Juve, Napoli, Roma e Inter sono squadre veramente forti, però la Lazio ha battuto i bianconeri, ha perso il derby che è però una partita che esce da tutti gli schemi e pure col Napoli era riuscita a condurre la gara fino al rovesciamento di fronte da parte degli azzurri di Sarri. La Lazio è una squadra di alto livello e lo sta dimostrando in campionato e in Europa, dove ha già ottenuto la qualificazione alla fase successiva vincendo il girone”.

"Io, Milinkovic e il doppio palo di Djordjevic"

Sui ricordi: "“Sono stati due anni intensi perché l’ambiente romano è particolare. Sono arrivato quando c’era una frattura netta tra la tifoseria e la proprietà”. Qualche rimpianto: "Il doppio palo di Djordjevic e il derby d’andata”. Su Simone Inzaghi, che prese il posto di Pioli dopo aver perso il derby 4-1: "Non lo conoscevo così profondamente, il suo bel lavoro sta venendo fuori ora. Riconfermarsi è sempre complicatissimo”. Infine, un passaggio su Milinkovic, soffiato alla Fiorentina durante un'estate di trattative: "Per quanto riguarda questa operazione - dice Pioli - a me hanno detto che Tare aveva l’accordo con la persona giusta”.