Pochi sorrisi e tanta voglia di lavorare all'indomani dell'eliminazione dalla Tim Cup contro il Pordenone, Cagliari che si è ritrovato al centro sportivo di Asseminello per preparare la trasferta di campionato contro il Bologna. Ancora personalizzato per Sau
L'amarezza per una prova da dimenticare al più presto, è ancora tanta la delusione in casa Cagliari all'indomani della sconfitta in Tim Cup contro il Pordenone (1-2 il finale alla Sardegna Arena) che è costata l'eliminazione dalla competizione alla squadra allenata da Diego Lopez. Che questa mattina si è subito ritrovata al centro sportivo di Asseminello per iniziare a preparare la trasferta di campionato contro il Bologna, sfida che si disputerà domenica pomeriggio alle ore 15 al Dall'Ara. Appuntamento da non fallire per evitare ripercussioni in un ambiente sicuramente scosso dalla brutta prova contro il Pordenone, una gara nella quale "non è stata onorata la maglia" come ammesso dal presidente Tommaso Giulini via Twitter.
Gruppo diviso in due. Personalizzato per Sau
Pochi sorrisi e tanta voglia di lavorare duro per ripartire subito, questo il clima che si respirava quest'oggi ad Asseminello. Diego Lopez ha diviso il gruppo in due: i giocatori impiegati in Coppa Italia hanno effettuato scarico e successivamente un lavoro aerobico in campo; gli altri hanno iniziato l'allenamento in palestra per poi continuare con attivazione ed esercizi di forza. Nella fase finale della seduta odierna spazio alla tattica, con prove di possesso palla e una serie di partite a metà campo. L'attaccante Marco Sau ha svolto un lavoro personalizzato. Cagliari che tornerà ad allenarsi nel pomeriggio di domani per proseguire nella preparazione della gara di campionato contro il Bologna.
Dessena: "Passi indietro. Chiedo scusa i tifosi per l’eliminazione"
Dopo il presidente Giulini e l'allenatore Diego Lopez, anche il capitano del Cagliari Dessena chiede scusa ai tifosi per l'eliminazione dalla Tim Cup per mano del Pordenone: "Ci dispiace molto per questo risultato. Sinceramente non ce l'aspettavamo: sapevamo che era una partita difficile ma non è stata affrontata nel modo giusto, il calcio è anche questo. Contro il Pordenone abbiamo fatto dei passi indietro, ci sta che il pubblico abbia manifestato la propria delusione a fine partita: ci scusiamo con i nostri tifosi, anche oggi hanno mostrato il loro attaccamento alla squadra e sono accorsi numerosi nonostante si sia giocato nel pomeriggio di un giorno feriale", le parole di Dessena.