Higuain-Icardi, tra Mondiale e mercato: lo scontro fra bomber visto dall'estero

Serie A
Gonzalo Higuain, convocato l'ultima volta a giugno in Nazionale e mai più; Mauro Icardi, chiamato per la prima volta nella stessa occasione e da allora confermato da Sampaoli (Foto Getty)

In Argentina sono sicuri: il ct Sampaoli in Russia porterà solo uno dei super attaccanti che si affrontano sabato a Torino. I tifosi si dividono tra chi vuole mantenere Maurito in Nazionale e chi come Messi rivorrebbe Higuain, nonostante gli errori della finale 2014. E in Spagna, nella Madrid dove Gonzalo passò 7 anni, oggi sognano Icardi: "A gennaio con CR7"

Amati, osannati, invidiati, criticati, perfino odiati. Dagli ex tifosi, dagli avversari, a volte anche dagli attuali tifosi. Gonzalo Higuain e Mauro Icardi hanno più di un tratto in comune, oltre alla straordinaria facilità con cui fanno gol, alla nazionalità del passaporto e all'appuntamento fondamentale di sabato sera, uno di fronte all'altro: sono personaggi che dividono, appassionano e infiammano. Non solo qui da noi, che ormai alle polemiche sul fisico e sul passato napoletano del Pipita, o a quelle sulla vita privata e sul famoso libro di Maurito che fece arrabbiare la curva ci abbiamo fatto l'abitudine. Ma anche all'estero, dove c'è chi li segue perché vi è in qualche modo legato: l'Argentina con cui sognano il Mondiale, la Spagna dove entrambi sono passati e qualcuno, chissà, potrebbe un giorno tornare.

"Icardi-Higuain, un solo 9 in Russia"

I media argentini alla vigilia di Juve-Inter rilanciano il duello tra Higuain e Icardi in chiave Mondiale. L'infortunio di Dario Benedetto (rottura del crociato, rientro a maggio) potrebbe dare chance a entrambi, ma secondo il Clarìn ci sarà posto per uno solo dei due in Russia, visto che Sampaoli sarebbe sicuro di portare Aguero e vorrebbe convocare solo un “altro 9”. Qui da noi segnano come fenomeni, in Argentina hanno lasciato un'altra immagine. Di Icardi da quelle parti si è scritto a lungo che fossero i compagni, Messi incluso, a non volerlo in Nazionale. Finché Sampaoli a giugno scorso lo ha chiamato per la prima volta: “Una scelta dovuta ai risultati che sta ottenendo con la squadra”, disse quasi a giustificarsi l'opinione pubblica. Quell'amichevole col Brasile la vinse l'Albiceleste, ma Icardi non scese nemmeno in campo: il posto da centravanti era di Gonzalone. Il quale però da allora non fu più convocato, nonostante il viaggio di Sampaoli a Torino e la chiacchierata di agosto nella quale chissà cosa si dissero: 7 partite, di cui 4 di qualificazioni ai Mondiali, viste in tv. Mentre Icardi si guadagnava il posto accanto a Messi senza riuscire mai a segnare un gol.

I peccati di Maurito e quelli di Gonzalo

Maurito, vicende private a parte, dagli argentini non ha molto da farsi perdonare, anche se a molti non è piaciuta l'assenza nelle due amichevoli di inizio novembre “per un problema al ginocchio per cui l'Inter gli ha impedito di partire”. Al contrario di Higuain: c'è una folta schiera di tifosi che non dimentica i suoi errori nella finale Mondiale persa con la Germania. L'ha ricordato Messi: “Se la sono presa con lui, a distanza di anni ci siamo abituati a sentire certe cose”. E lo ha ribadito anche ieri: "In questa squadra deve esserci". Avrà un'altra chance? C'è chi gliela darebbe subito, visti gli scarsi risultati dei suoi concorrenti in Nazionale. Ma anche le vecchie glorie si dividono sul tema. Per Batistuta “è stato trattato male, merita rispetto e un posto al Mondiale, insieme a Icardi”. Mentre Crespo, se costretto a scegliere tra i due, dice “meglio l'interista”.

Visti dalla Spagna: tra mercato e provocazioni

Non li vedono con gli stessi occhi nemmeno in Spagna: a Madrid, dove non ebbero rimpianti a lasciar andare Higuain al Napoli dopo 7 anni in camiseta blanca, oggi si ritrovano con un Benzema appannato e sognano... Icardi. Anche se al telefono con una tv argentina Maurito ha ribadito che “sono felice qui, siamo primi, sono capocannoniere, cosa posso chiedere di più?”, sui social i madridisti sognano forte: “Icardi arriva a gennaio, il Real pagherà 79 milioni di euro, visite mediche fissate per il 26 dicembre”, è la storia a cui i tifosi vorrebbero credere. E alcuni media come Marca li assecondano, parlando di un "dossier" del Real sul cambio di atteggiamento (in positivo) di Icardi negli ultimi mesi. Alla vigilia del match di Champions del Real, la conferenza di Kovacic viene titolata proprio su Maurito: “Icardi è forte e potrebbe aiutarci, ma Karim è il migliore del mondo”. Sogni di una notte d'inverno.

In Spagna si respira meno calciomercato, ma pur sempre pettegolezzi, intorno a Higuain: la notizia (mai confermata dai diretti interessati) della prossima paternità dell'argentino, che aspetterebbe un figlio dalla compagna Lara Wechsler, è stata rilanciata dai media madrileni, anche perché i due si sarebbero conosciuti anni fa proprio nella capitale spagnola. Ma dopo il dito medio mostrato da Gonzalo ai tifosi del Barcellona lo scorso settembre, da quelle parti oggi enfatizzano il gesto di Higuain verso la tribuna del Napoli con cui cercava De Laurentiis dopo il gol vittoria contro i suoi ex tifosi. Questione di "huevos" importanti, che a Gonzalo e Mauro non mancano di sicuro.