Crotone-Chievo, Zenga recupera Tonev. Out Simic

Serie A
Zenga, Crotone (Ph Facebook Crotone)

Dopo l'ultima rifinitura odierna, l’allenatore rossoblù ha diramato l'elenco dei convocati: presente Tonev, niente da fare per Simic bloccato da una tendinite, out anche Nalini e Izco. Contro il Chievo sarà ancora 4-3-3

SERIE A, LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA 17^ GIORNATA

Ultimi dubbi sciolti dopo la rifinitura che la squadra ha svolto quest'oggi al centro sportivo Antico Borgo, Walter Zenga che ha provato il 4-3-3 che con ogni probabilità manderà in campo dal primo minuto e per l’allenatore rossoblù arrivano notizie contrastanti dall’infermeria. Oltre a Tumminello –  che procede nella sua fase di recupero dopo la rottura del legamento crociato avvenuta nei mesi scorsi – e a Izco, Walter Zenga perde anche il difensore Simic, ai box per via di una tendinite, e Nalini. Tra i convocati, invece, è presente Tonev – in dubbio fino alla fine – ma che ha preso regolarmente parte alla rifinitura di quest'oggi: difficile però un suo impiego dal primo minuto nella gara di domani.  

I 22 calciatori convocati per la sfida con il Chievo

Rifinitura al mattino per il Crotone che ha svolto l'ultimo allenamento prima della sfida con il Chievo Verona al centro sportivo Antico Borgo. Al termine della seduta, l'allenatore del Crotone ha diramato l’elenco dei convocati, ecco i 22 calciatori rossoblù che prenderanno parte alla sfida che si giocherà domani pomeriggio allo Stadio Ezio Scida con fischio d'inizio alle ore 15: 1 Cordaz, 3 Festa, 5 Stoian, 6 Rohden, 7 Ceccherini, 8 Aristoteles, 10 Barberis, 11 Kragl 14 Suljic, 17 Budimir,20 Pavlovic, 24 Tonev, 29 Trotta, 31 Sampirisi, 37 Faraoni, 38 Mandragora, 44 Cabrera, 78 Viscovo, 87 Martella, 89 Crociata, 93 Ajeti, 99 Simy.

Zenga: "Voglio una squadra propositiva"

Una sfida, quella contro il Chievo Verona, che l'allenatore del Crotone ha presentato così in conferenza stampa: "Voglio una squadra che gioca, che propone, e che fino al 90' deve restare in partita. Una squadra capace di trascinare il proprio pubblico. Perchè se noi li trasciniamo, poi saranno loro a trascinare noi nei momenti difficili. La squadra soffre i primi 15 minuti della ripresa? Per questo si lavora sulla testa, sulla concentrazione, sull'intensità della concentrazione in allenamento, stressando la squadra a stare sempre sul pezzo, a proporre sempre situazioni diverse, per non andare in campo con troppi automatismi", le parole di Walter Zenga.