Milan, smentite le dimissioni di Gattuso: "Notizia assolutamente falsa"

Serie A
L'allenatore del Milan Gattuso, foto Getty

Il Milan ha smentito le voci di presunte dimissioni presentate da Gattuso, definendole false e sottolineando come l'allenatore abbia già programmato il lavoro da svolgere in ritiro

Cena di Natale annullata e ritiro fino a data da destinarsi, sono queste le conseguenze del ko subito dal Milan al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Una decisione chiara e netta quella arrivata dalla società rossonera, decisa a mettere fine, mediante questa scelta, ad una crisi da cui la squadra non riesce ad uscire. Il cambio di allenatore non ha sortito gli effetti sperati, ma Gattuso non ha nessuna intenzione di mollare la presa, così come trapelato in giornata. Le voci di presunte dimissioni, dovute ad un atteggiamento rilassato dei giocatori dopo la sconfitta di Verona, non hanno trovato fondamento, anzi la società rossonera è intervenuta e tramite una nota Ansa ha smentito categoricamente una notizia definita 'assolutamente falsa'. In base a quanto fatto sapere dal club, Gattuso si è presentato a Casa Milan per programmare il lavoro da svolgere in ritiro, deciso in maniera 'condivisa' con la società. Nessun ribaltone dunque, toccherà all’ex allenatore della Primavera provare a far uscire la squadra da un momento alquanto negativo.

Il momento in casa rossonera

In questo momento i principali "colpevole" di questa situazione che sembra non finire mai viene data proprio ai calciatori rossoneri che devono cambiare mentalità, stile di vita e modo di approcciare anche alle partite. E' difficile capire quale sia veramente l’idea della società per cercare di mettere fine a questo brutto periodo, quel che è certo è che i giocatori arrivati nel mercato estivo sono stati pagati tanto e per questo le aspettative rimangono molto alte nei loro confronti. Da domani tutti in ritiro, dunque, poi si vedrà quali saranno le conseguenze; in tutto questo la società non va dimenticato che la società non è affatto serena perché se Gattuso deve occuparsi della parte sportiva, Fassone deve pensare al no arrivato per quello che riguarda il Voluntary Agreement e bisogna pertanto anche pensare ad un’ipotesi rifinanziamento. Il Milan, in questo momento, è nuovamente un cantiere aperto.