Hellas Verona, Pecchia: "Non ho visto un Milan a pezzi. Il Napoli può giocare per lo Scudetto"

Serie A
Fabio Pecchia, allenatore dell'Hellas Verona (getty)

L'allenatore gialloblu dopo la vittoria per 3-0 sul Milan: "Non ho visto i rossoneri a pezzi, anzi sono cresciuti rispetto alla Coppa Italia. La salvezza? Sono molto ottimista". Sul Napoli: "Squadra più matura, possono giocarsela fino alla fine"

Il Milan affondato dall’Hellas Verona. A pochi giorni dalla vittoria di Coppa Italia, i rossoneri cadono rovinosamente al Bentegodi per 3-0. Punti importanti quelli conquistati dai gialloblu, in una giornata in cui tutte le ultime della classifica (Benevento a parte) sono state capaci di strappare un risultato positivo. Delusione totale, invece, nell’ambiente rossonero, in cui, nonostante il cambio in panchina, ancora si respira aria tesa. Fabio Pecchia, allenatore gialloblu, non dà però per spacciato il Milan: “È entrato al Bentegodi con il piglio delle grandi, mi è sembrato in grande salute fisica, ci ha messo alle corde. Poi noi nelle occasioni in cui potevano far male l'abbiamo fatto”, ha detto il tecnico dell’Hellas Verona ai microfoni di Radio Anch’io. “Non ho visto un Milan a pezzi, ma anzi in crescita rispetto alla partita di mercoledì di Coppa Italia”. Sulla prestazione dei suoi, invece: “La squadra ha fatto una grande partita e nel momento in cui il Milan spingeva abbiamo attaccato e colpito”. Pecchia invita i suoi giocatori a stare con i piedi per terra: “La gara di domenica è stata bella, da tenersi stretta e mettere nel cassetto, ma ora il campionato ci impone di mantenere il ritmo”.

"Salvezza? Sono ottimista. Napoli ha più maturità"

Ritmo uguale salvezza. L’Hellas Verona è in piena corsa con almeno altre 4-5 squadre per evitare la retrocessione e la vittoria con il Milan potrebbe dare la giusta carica alla squadra per affrontare al meglio le ultime sfide del girone di andata: “Sono molto ottimista, nonostante le difficoltà dell’inizio - ha continuato Pecchia - Abbiamo subito sconfitte molto pesanti, l’ambiente non ci ha aiutato. ieri abbiamo raccolto soffrendo moltissimo, ma la squadra deve crescere: questo Verona ha un grandi margini di miglioramento”. L’allenatore gialloblu si è poi soffermato a parlare della sfida per lo Scudetto, mai così aperta negli ultimi anni. E in particolare del Napoli, squadra in cui ha giocato negli anni ’90: “Rispetto al passato vedo più maturità nel Napoli. I giocatori hanno ancora più consapevolezza che nelle ultime stagioni. Non so se può bastare per vincere lo Scudetto, ma di sicuro è un altro campionato: il Napoli può giocarsela fino alla fine”, ha concluso.