Serie A, Hellas Verona verso l'Udinese: differenziato per Cerci e Valoti

Serie A
Alessio Cerci, attaccante dell'Hellas Verona (getty)
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Diagnosticata la lesione di I grado al bicipite femorale sinistro, Cerci ha svolto un allenamento differenziato rispetto alla squadra. Con lui anche Valoti e Fares, tutti a rischio per la gara contro l'Udinese

L’Hellas Verona cerca punti e vuole dare continuità alla splendida vittoria per 3-0 dell’ultima giornata contro il Milan. L’occasione per ripetersi arriverà nel turno pre-natalizio di sabato, quando la squadra di Fabio Pecchia scenderà in campo al Friuli di Udine, contro un’Udinese nel suo miglior stato di forma da inizio stagione. I gialloblu, forti del periodo positivo, hanno come obiettivo di tirarsi fuori dalla zona caldissima, provando a scavalcare qualche diretta rivale: sono infatti addirittura sei le squadre racchiuse in quattro punti, che dividono la penultima posizione - occupata, appunto, dall’Hellas Verona - dalla quattordicesima, attualmente del Cagliari.

Hellas in campo: Cerci a parte

Nella mattinata di giovedì nuova seduta per la squadra in vista dell’importante match di sabato. Probabile il forfait in vista dell’Udinese di Alessio Cerci, che, come confermato anche da un comunicato ufficiale, ha svolto solamente un allenamento differenziato, staccato rispetto al gruppo guidato da Pecchia. Nella giornata di ieri, per l'ex Toro la conferma di una lesione di I grado al bicipite femorale sinistro. Con lui, out anche Valoti, Fares e Calvano, tutti alle prese con il recupero della migliore condizione. Il resto della squadra ha invece svolto, presso lo Sporting Center “Il Paradiso” di Peschiera del Garda, un lungo riscaldamento, prima di proseguire con il lavoro atletico. A fine seduta spazio anche e esercizi di possesso palla e alla classica partitella a campo ridotto. 

Setti: “Non abbiamo ancora fatto nulla”

Nelle ultime ore anche per parole del presidente del club gialloblu, Maurizio Setti, che ha voluto caricare l’ambiente predicando però calma: “Grande partita contro il Milan - ha detto - la squadra è riuscita a concretizzare il lavoro di questi mesi e finalmente è arrivata una vittoria strameritata ed importante contro una grande squadra. Ma non abbiamo ancora fatto niente, dobbiamo solo pensare a continuare su questa strada, a partire dalla trasferta di Udine. Questa vittoria deve dare consapevolezza e fiducia a tutti. Il gioco del calcio è strano, si viene giudicati per i risultati e non per il lavoro, ma io sono sempre rimasto in linea col mister. La salvezza? Ce la giochiamo fino alla fine”, le sue parole.