Gabigol: "Sceglierei ancora l'Inter. Avrei voluto mandare a quel paese tanti allenatori"

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L'attaccante ancora di proprietà dei nerazzurri, in prestito oneroso al Santos, torna sulla scelta di lasciare il Brasile per tentare l'avventura in Europa: "Non mi pento della mia scelta, per me è un grande motivo d'orgoglio"

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Gabriel Barbosa torna a parlare e a far parlare di sé. L'attaccante ancora di proprietà dell'Inter, che ha deluso durante la sua esperienza con la maglia nerazzurra, è tornato sulle tappe della sua carriera nel corso di un'intervista rilasciata a UOL Esporte. L'addio al Brasile, l'inizio dell'esperienza in Europa, le difficoltà e il ritorno in patria e... Il rapporto non sempre idilliaco con gli allenatori. Proprio da questo comincia Gabigol: "Sono state tante nella mia carriera le volte in cui avrei voluto mandare a quel paese gli allenatori, però non l'ho mai fatto. Ho sempre evitato, anche quando non mi facevano giocare non per motivi tecnici, ma per cose di carattere personale". Gabigol però evita ulteriori polemiche e preferisce non svelare a chi si riferisce: "Non farò i nomi, né ho intenzione di riferire le diverse situazioni: sono questioni noiose ma anche delicate".

L'esperienza all'Inter

L'attaccante brasiliano classe '96, tornato in patria al Santos, parla poi della scelta di approdare in Europa e indossare la maglia nerazzurra: "Non mi pento di aver scelto l'Inter due anni fa, rifarei la scelta. Così come il Benfica più recentemente. L'arrivo all'Inter è per me un motivo di grande orgoglio, stiamo parlando di un club grandissimo e con una tradizione mostruosa. Posso dire di aver comunque indossato la maglia di due grandissimi club". Sul ritorno in Brasile Gabigol invece la pensa così: "Anche se mi hanno cercato le rivali del Santos, la mia prima scelta è sempre stato il Santos. Si tratta della mia squadra del cuore, quella in cui ho sempre giocato. Vorrei restare ancora a lungo in questo club, anche se non posso escludere di giocare in una squadra rivale, in futuro. Ma quello che voglio è restare qui per tanto tempo".