Cagliari, Lopez: "Io e la squadra potevamo fare di più. Pavoletti? Non può segnare solo lui"

Serie A

Le parole dell’allenatore rossoblu ai microfoni di Sky Sporto dopo la sconfitta dei suoi sul campo del Chievo: "Dopo il gol di Giaccherini si è decisa la partita, però mi è piaciuta la reazione dei miei. Pavoletti in area è tra gli attaccanti più forti in Italia, ma non può segnare solo lui. Pensiamo già al Napoli"

CHIEVO-CAGLIARI 2-1: GOL E HIGHLIGHTS

Una sconfitta arrivata dopo una serie di tre risultati utili consecutivi, si ferma al Bentegodi di Verona la corsa del Cagliari. Non è bastata ai rossoblu la rete di Leonardo Pavoletti per rimontare il Chievo, tornato alla vittoria dopo un periodo nerissimo: a decidere la gara nel 2-1 finale sono stati i gol di Giaccherini e Inglese. Deluso per la sconfitta ma già proiettato al prossimo impegno Diego Lopez, che al termine della gara ha commentato così ai microfoni di Sky Sport la prestazione dei suoi: "Sapevamo che quella di oggi era una gara insidiosa e che dovevamo stare attenti – ha detto l’allenatore del Cagliari - perché il Chievo veniva da tante partite consecutive senza fare punti, ma secondo me, sia io personalmente che i giocatori, potevamo fare meglio, soprattutto nel primo tempo. Dovevamo spingere di più perché si poteva fare, lo imponeva la partita stessa".

Dopo il primo gol si è decisa la partita. Pavoletti? Non può segnare solo lui

Una gara che poteve dunque essere gestita diversamente secondo l’allenatore uruguaiano, che ha individuato nella rete di Giaccherini l’episodio spartiacque del match. "Abbiamo preso gol da una seconda palla che avevamo noi, dovevamo tenerla e gestire l'azione con più cattiveria. Lì si è decisa la partita – ha spiegato Lopez -, perché dopo pochi minuti abbiamo subìto il secondo gol. La cosa che mi è piaciuta è comunque che c'è stata una reazione importante, abbiamo cercato il gol e lo abbiamo trovato, mentre purtroppo ala fine è stato bravissimo il loro portiere. Adesso testa al Napoli, stiamo già pensando alla partita di lunedì". E in chiusura anche un pensiero su Leonardo Pavoletti, la cui rete non ha evitato la sconfitta al Cagliari. "Io penso che dentro l'area sia uno dei più forti attaccanti in Italia: è grande, copre bene la palla e tenerlo è dura. In più fa gol importanti. Però abbiamo altri attaccanti piccolini che lo accompagneranno – ha concluso l’allenatore rossoblu -, perché non possiamo sperare o pensare che faccia gol solo Pavoletti".