Figc, Fabbricini: "Preoccupato per situazione Milan. Mancini ct? In questi giorni era a Roma..."

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"Sono preoccupato per il Milan: è una situazione che coinvolge una grande squadra e un grande patrimonio sportivo della Federazione. Vediamo come si sviluppano le cose". Così il commissario straordinario della Figc sull'inchiesta che tocca il proprietario del club rossonero. Capitolo ct: "Serve un selezionatore. Mancini era a Roma, ma…"

"Vediamo come si sviluppano le cose, certo leggendo alcune prime pagine fanno pensare molto, per cui dobbiamo stare molto attenti. Cercherò di avere qualche contatto in questi giorni con il Milan e capire". Le parole del commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, commentando l'inchiesta che vede il patrimonio del proprietario dei rossoneri, Yonghong Li, messo all'asta dal tribunale cinese.

"Se andava verificato meglio dalla Lega di A? Bisogna stare dentro le cose per poter giudicare - ha aggiunto Fabbricini a margine della presentazione del Museo del Calcio internazionale andata in scena alla Camera dei Deputati a Roma - io non c'ero dentro e questa cosa è scoppiata ieri a livello mediatico. Cercherò di mettermi in contatto con qualcuno per cercare di capire e se ci sono margini per poter stare tranquilli o meno. Certo, il patrimonio del Milan è un patrimonio enorme".

Un ct selezionatore

Dal Milan alla Nazionale. E ad un identikit tracciato da Fabbricini: "E' chiaro che il prossimo ct dovrà avere caratteristiche particolari. Il ct non è un allenatore ma un selezionatore, quindi questo va a restringere certi campi. Qualunque scelta dovrà tenere conto anche di un'attenta osservazione del bilancio federale. Contatti non ci sono stati con nessuno, neanche con Mancini che in questi giorni era a Roma. Non ci sono novità, è un argomento che sta curando Alessandro Costacurta, è chiaro che ci consultiamo. La difficoltà maggiore che abbiamo è quella di contattare persone sotto contratto. Non si possono fare incidenti diplomatici anche se qualcosa purtroppo è già successa. Staremo molto attenti a tutto e cercheremo di essere molto delicati. Non ci fermiamo ai nomi gia' letti, cerchiamo anche soluzioni differenti".