Spal, il presidente Mattioli: "Con la Juve partita che passerà alla storia, affrontati in maniera perfetta"

Serie A

Il presidente della società biancazzurra è tornato sul pareggio ottenuto dalla squadra di Semplici nell’ultimo turno di campionato contro la Juventus capolista: "Noi concentratissimi, abbiamo interpretato il match nella maniera perfetta. Adesso le cose stanno cambiando, vogliamo rimanere in Serie A"

IMPRESA SPAL, FERMATA LA JUVE

Un risultato prestigioso che ha permesso alla Spal di dare seguito alla striscia di risultati utili consecutivi e di acquisire ulteriore fiducia in vista della volata finale per la salvezza. Otto punti nelle ultime quattro partite, se il campionato finisse in questo momento la squadra biancazzurra sarebbe salva. Nell’ultimo turno di campionato l’importantissimo pareggio contro la Juventus capolista in una gara che ha lasciato più che soddisfatto il presidente Walter Mattioli. Ad affermarlo è stato lo stesso massimo dirigente biancazzurro, che ha parlato così ai microfoni di Radio 105: "Quella contro la Juventus è stata davvero una bellissima partita – ha detto il presidente della Spal -, una gara che certamente passerà alla storia non solo per il risultato finale, ma anche per l’interpretazione e per i punti che porterà al nostro progetto. Noi vogliamo la salvezza: vogliamo rimanere in Serie A, un campionato meraviglioso. Contro i bianconeri di Allegri la Spal ha giocato davvero bene. Ho avuto modo di vedere una squadra sempre concentratissima, che ha interpretato la gara nella maniera migliore possibile. E’ vero, magari siamo stati più in difesa che in attacco, ma la Juve è molto più forte della Spal e quindi questo è normale. I nostri giocatori, però, sono sempre rimasti concentrati e decisi. Si sono aiutati l’un l’altro, triplicando anche le marcature quando necessario. La Juventus arrivava da partite talmente importanti che magari ha giocato il primo tempo pensando di segnare da un momento all’altro, forse quando sono venuti qui pensavano di incontrare l’ultima della classe. Ma noi siamo stati determinati al massimo e loro non hanno trovato le occasioni che pensavano di avere".

Sembrava strano che i risultati non arrivassero

In chiusura il presidente della Spal ha anche parlato della decisione di confermare Leonardo Semplici in panchina, arrivata circa un mese fa, quando i risultati erano del tutto negativi. "Abbiamo discusso sul modo di affrontare determinate partite più che sul fatto di cambiare allenatore – ha spiegato Mattioli -, perché in otto o nove occasioni è capitato di prendere gol dopo pochi minuti e questo non andava bene. Capitava di giocare bene un tempo e di fare male l’altro, è capitato anche di pareggiare in casa scontri diretti come quelli contro Crotone o Verona, gare che si dovevano vincere. Quindi ciò che è stata messa in discussione è l’interpretazione delle partite. Con l’allenatore ci siamo chiariti e da quel momento le cose sono cambiate. Stanno arrivando anche i risultati. E in effetti, con la squadra che abbiamo costruito, sembrava strano che i risultati non arrivassero".