Spal, Semplici: "Piedi per terra, per la salvezza è ancora lunga. Fiorentina? Partita doppiamente importante"

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L’allenatore biancazzurro ha parlato a margine di un evento organizzato dalla società del momento della sua squadra, attesa in campionato dal difficile impegno contro la Fiorentina: "Partita per me particolare, ci tengo doppiamente a fare bene. Salvezza? Obiettivo ancora lontano"

SERIE A, LA CLASSIFICA DOPO LA 31^ GIORNATA

Contro l’Atalanta, nell’ultimo turno di campionato, per la Spal è arrivato ancora un pareggio, il quarto consecutivo in questa fase della stagione. La vittoria contemporanea di altre due concorrenti in zona retrocessione – Crotone ed Hellas Verona -, ha però complicato i piani della squadra di Leonardo Semplici, agganciata in classifica proprio dai rossoblu di Walter Zenga. La lotta salvezza prosegue dunque in maniera appassionante, con la Spal che sarà attesa nel prossimo turno dalla squadra più in forma del campionato, la Fiorentina reduce da sei vittorie di fila. Una partita mai come le altre per Semplici, toscano ed ex allenatore delle giovanili viola: proprio della sfida contro gli uomini di Pioli ha parlato l’allenatore della Spal a margine di un evento organizzato dalla società biancazzurra. "Stiamo attraversando un periodo positivo – ha detto Semplici – e di sicuro vogliamo dare continuità alle ultime prestazioni e soprattutto ai risultati. Ci attende un match difficile contro la Fiorentina, che è una squadra sia forte sia in grande forma. Sono reduci da sei successi di fila, una cosa davvero rara in Serie A. E inoltre per me è una partita assolutamente particolare, quindi ci tengo doppiamente a fare bene".   

I rigori contro? Concediamo troppi episodi. Per la salvezza è ancora lunga

Non soltanto la sfida alla Fiorentina, Semplici ha anche parlato dei tanti rigori che in stagione sono stati assegnati contro la sua squadra e della lotta salvezza. "I rigori contro? Chiaro che dispiace, ma è un aspetto che deve essere migliorato perché abbiamo concesso troppi episodi simili – ha ammesso l’allenatore della Spal – e stiamo lavorando per eliminare certi errori. Su qualche episodio di sicuro poteva andare diversamente, ma noi adesso continueremo a lavorare senza accontentarci mai per cercare di raggiungere l’obiettivo prefissato a inizio stagione. La vittoria delle nostre concorrenti in chiave salvezza? Sinceramente c’è più rammarico per il fatto di non essere riusciti noi a vincere. Una vittoria con l’Atalanta sarebbe stata importante e per quello che abbiamo messo in campo sarebbe anche stata meritata. Ma purtroppo non è andata in questo modo. Sappiamo che stiamo facendo bene, ma l’obiettivo è ancora lontano e per questo dobbiamo rimanere calmi e con i piedi per terra. Pensiamo a noi stessi, non guardiamo in casa d’altri. Puntiamo a recuperare gli infortunati così da avere tutti a disposizione, anche in considerazione dei tanti impegni ravvicinati che ci saranno nelle prossime settimane. Simic? Credo che per lui non ci saranno problemi, mentre ci vorrà più tempo per Schiattarella. Il suo problema alla caviglia non è banale".