Lazio-Roma, Di Francesco: "Un derby che vale doppio. Out Perotti e Defrel, in dubbio Florenzi e Manolas"

Serie A

Dopo l'impresa contro il Barcellona, i giallorossi tornano in campo nel derby. Di Francesco presenta la gara in conferenza stampa: "La Lazio sarà arrabbiata, noi dobbiamo ripetere la prestazione di martedì. Il Liverpool? La nostra gente lo aspettava da 34 anni..."

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La Roma torna in campo in Serie A, sfruttando l'onda emotiva dell'impresa centrata contro il Barcellona e che le ha consegnato la semifinale di Champions League contro il Liverpool. Ad attenderla non una partita come le altre, ma il derby della capitale contro la Lazio reduce invece dalla brutta batosta di Salisburgo. L'allenatore giallorosso Eusebio Di Francesco ha presentato il match in conferenza stampa: "Ben venga una gara come quella contro la Lazio, perché queste partite si preparano da solo. Entusiasmo e consapevolezza, ma anche la carica agonistica vista contro il Barcellona. Questa gara ha un'importanza fondamentale per il campionato e per un posto in Champions, poi il derby esula da tutto".

Sui moduli

"Il modulo è dinamico, ma possiamo giocare in vari modi. Ma l'importante sono cattiveria e convinzione, i numeri vanno a farsi friggere quando manca l'atteggiamento corretto. Più delle scelte, l'importante è l'atteggiamento, oltre ai principi di gioco. Contro il Barcellona siamo stati bravi a far uscire sempre un difensore in aggressione. Questo era fondamentale e volevo poi avvicinare qualche giocatore in più a Dzeko e abbiamo avuto dei risultati importanti ma non è detto che sia la soluzione a tutto. La formazione di domani? Non ne parlerò, posso dire che giocherà uno tra Schick e Under".

Su Dzeko

"Ha qualita impressionanti, sia tecniche che fisiche. E a volte non le sfrutta tutte. Contro il Barcellona è stata la sua miglior partita da quando lo alleno, spero che affronti così tutte le partite, anche quelle contro le piccole squadre: da questo passa anche la nostra crescita. Ma è un giocatore straordinario".

Su Roma-Barcellona

"Vedremo più avanti se può cambiare il corso della storia giallorossa, non dimentichiamoci cosa abbiamo raggiunto. Sono molto sereno, ho molta consapevolezza: prima della partita avevo parlato di mentalità, questa partita deve dare seguito a questa mentalità. Tutte le partite vanno trattate allo stesso modo. La mia fuga negli spogliatoi dopo Roma-Barça? Lo faccio sempre, preferisco lasciare spazio ai miei calciatori e al mio staff. Voglio far crescere la mia squadra, quello che dovevo esternare, l'ho esternato ai miei giocatori dentro lo spogliatoio".

Su Defrel e Perotti e su altri acciaccati

"Entrambi indisponibili, Defrel non abbiamo ancora i tempi di recupero. Perotti speriamo di recuperarlo contro la Spal, Florenzi e Manolas non sono al meglio".

Su chi arriva meglio al derby

"Tutte le situazioni della settimana si annullano, il derby è una partita a sé. Dobbiamo prendere questa partita con le molle, la Lazio è arrabbiata e reagirà. Dobbiamo avere la qualità di prepararla allo stesso modo, soprattutto mentalmente".

Sulla Lazio

Mi è dispiaciuto per la Lazio, che dava la sensazione di avere in mano la gara: questo fa capire che non bisogna mai abbassare la concentrazione. La Lazio ha grande fisicità, con davanti un giocatore bravissimo ad attaccare la profondità e su questo dobbiamo stare molto attenti. Poi Milinkovic e Luis Alberto sono bravissimi negli assist, la Lazio ha una qualità negli ultimi trenta metri altissima".

Sul Liverpool

"Non ne ho ancora parlato, perché ci sono tre partite importantissime. La nostra gente aspettava da 34 anni questa gara, ben venga questo sorteggio. Una squadra forte, non sarà facile, ma siamo contentissimi di potercela giocare. Il destino ci ha portato in semifinale, mi auguro ci porti più avanti".

Questione di mentalità

"Grandi prestazioni alternate a partite al di sotto delle nostre qualità. Stiamo lavorando, direi che ci sono lavori in corso per trovare un equilibrio: dipende da me e da chi mi sta intorno".

Sulla mentalità

"Grandi prestazioni alternate a partite al di sotto delle nostre qualità. Stiamo lavorando, direi che ci sono lavori in corso per trovare un equilibrio: dipende da me e da chi mi sta intorno".

Sulla mentalità

"Grandi prestazioni alternate a partite al di sotto delle nostre qualità. Stiamo lavorando, direi che ci sono lavori in corso per trovare un equilibrio: dipende da me e da chi mi sta intorno".