Hellas Verona, Pecchia: "Salvezza più difficile, ma non ci arrendiamo"

Serie A
Fabio Pecchia, allenatore dell'Hellas Verona (getty)

L'allenatore gialloblu dopo il pesante KO casalingo con il Sassuolo: "Finchè la matematica non ci condanna noi lotteremo. Dimissione? Non ci ho mai pensato, Setti faccia ciò che crede". Nicolas: "L'1-0 di Lemos è colpa mia"

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Un nuovo schiaffo, che ora allontana la zona salvezza a 4 punti. L’Hellas Verona non riesce a ripartire e, dopo il KO con il Bologna, perde in casa anche lo scontro diretto con il Sassuolo. Prova timida quella della squadra di Fabio Pecchia, che ora ha solo poche opportunità per ritrovare la speranza: “Il nostro percorso si è complicato, ma non è certo una resa da parte nostra - ha ammesso l’allenatore gialloblu al termine del match - Nel primo tempo la squadra c’era, mentre nella ripresa non ne avevamo più. Il colpo è forte e non ci resta che continuare a lavorare, sapendo però che la matematica non ci condanna ancora. Dimissioni? Il presidente è libero di fare le sue scelte, ma io non ho mai pensato di darle”. Sull’esordio di Danzi, poi: “L’età per me non conta, Andrea ha fatto una buona prestazione, un esordio con una posta in palio importante. Se credo ancora alla salvezza? Questo è il mio modo di pensare fino a quando ci sono speranze di raggiungere l’obiettivo”. Fischi dal Bentegodi a fine gara: “Noi dobbiamo rispondere solo sul campo”, ha concluso.

Nicolas: "Gol del Sassuolo è colpa mia"

A parlare dopo il 90' anche Nicolas, autore di una buona prova fino all'errore sul gol decisivo del Sassuolo: "Mi assumo le mie responsabilità ed è giusto che ci metta la faccia - ha ammesso il portiere brasiliano - Una sconfitta come quella contro il Sassuolo è difficile da commentare, il loro vantaggio ci ha tagliato le gambe e non siamo più riusciti a rimetterci in partita. Il gol di Lemos? È colpa mia, mi è scivolato il pallone. Dico ai tifosi che è dura anche per noi, mi spiace soprattutto per loro: non è bello vedere la gente che soffre per colpa nostra".