Juventus, Barzagli: "Né liti, né contestazione. Tutti uniti per vincere questo scudetto"

Serie A

Il difensore bianconero: "Ambiente tranquillo, non ci sono state contestazioni ma i tifosi ci hanno incitato. Anche negli spogliatoi non è successo niente, vogliamo cancellare la sconfitta contro il Napoli e ripartire. Contro l'Inter avremo più pressioni, ma lo scudetto dipende ancora da noi"

SERIE A, LE PROBABILI FORMAZIONI DEL 35° TURNO

Settimana calda per la Juventus dopo la sconfitta contro il Napoli. I bianconeri si stanno preparando per la sfida importantissima contro l'Inter e in questi giorni si è parlato tanto di una presunta lite negli spogliatoi dopo il ko con gli azzurri e di un incontro con i tifosi a Vinovo. Andrea Barzagli parla di un ambiente tranquillo e concentrato in vista della prossima partita: "I tifosi sono venuti per incoraggiarci, hanno fatto una bella cosa – ha dichiarato il difensore bianconero – Credo l'abbiano sentita un po' tutti i ragazzi della squadra. Sappiamo dell'importanza della prossima partita e delle ultime quattro e siamo molto concentrati. Ci sono stati dei toni molto tranquilli, non ho sentito varie minacce o contestazioni. I tifosi sono venuti per darci la loro fiducia, tranquillamente per sostenerci. E' stata una giornata positiva, al di là di quello che si dice. Lite nello spogliatoio? Non è successo niente, non ci sono state scazzottate. C'era amarezza, abbiamo perso una partita in casa. C'è stato un giorno per ripensare, poi siamo ritornato il martedì concentrati su quello che dobbiamo fare. Ho visto grande voglia di centrare un obiettivo diventato più difficile, ma che dipende ancora da noi visto che stiamo a +1 sul Napoli. Dobbiamo prepararci al meglio, per fare con l'Inter una grande gara".

"Cancelliamo il Napoli, con l'Inter avremo più pressione"

"Col Napoli è mancato un po' tutto, raramente si è vista una prestazione così in casa nostra – prosegue – Può essere stata una giornata no, dobbiamo cancellarla perchè non deve rimanere nulla nella nostra testa. Ora l'obiettivo deve essere quello di fare una grande gara sabato contro l'Inter. A livello psicologico cambia, abbiamo sicuramente più pressione e alla fine bisogna avere anche più cattiveria per prepararla e affrontarla. Sappiamo benissimo l'importanza di questa partita. Se devo guardare da qui alla fine abbiamo quattro partite fondamentali, secondo me non si deciderà neanche sabato il campionato. Ma chiaramente è una partita che vale tanto, per noi ma anche per l'Inter. E' un big match molto sentito e, di conseguenza, vale molto. E quella di sabato è una partita che può dare tanto a noi se dovesse arrivare un risultato positivo. Ora deve venire fuori tutta l'unione del gruppo, la voglia di vincere che abbiamo avuto in questi anni e che ha fatto la differenza. Chi andrà in campo sabato dovrà dare l'anima, la nostra forza dovrà essere questa. Potrà essere decisivo chiunque, anche chi entra dalla panchina. Conta quel che hai dentro, sappiamo che ci sarà da soffrire tantissimo e di fare anche qualcosa in più rispetto a quello che si fa solitamente. Le mie condizioni? Devo mettermi a posto, sto lavorando per ritornare al massimo nelle ultime quattro partite. Ora sono concentrato sul campo, contano solo queste quattro partite".