Sampdoria, Giampaolo: "Col Cagliari partita decisiva, ci giochiamo qualcosa di grande. Tanti indisponibili"

Serie A
Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria (getty)
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L'allenatore blucerchiato alla vigilia della sfida con il Cagliari: "Ha grande valore specifico, lottiamo per qualcosa per cui non eravamo preparati. Abbiamo qualche problema numerico, dovremo essere all'altezza"

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LE PROBABILI FORMAZIONI

Ultima chiamata per l’Europa: la Sampdoria vuole crederci. Il gap da colmare con Atalanta e Milan non è molto ampio (appena 4 punti) e i blucerchiati vogliono provare l’impresa. Dopo il pesante KO contro la Lazio, la squadra di Marco Giampaolo proverà a rifarsi contro il Cagliari, a caccia di punti importanti per la salvezza: “Il fatto che si giochi una partita così importante è una nota di valore, si sta giocando per qualcosa di grande - ha detto l’allenatore dei liguri in conferenza stampa - Trovarsi lì e ambire a sederci a quel tavolo deve essere vissuto con grande entusiasmo, sarebbe il raggiungimento di qualcosa per cui non siamo stati preparati. Va vissuto con entusiasmo”. Sulla gara: “L’impegno è difficile perché il Cagliari gioca per una salvezza nella quale si è ritrovato, con un calendario particolare, ma se noi vogliamo continuare ad ambire a giocarci quel posto al sole dobbiamo vincere. Partita fondamentale? Aritmeticamente non ancora perché c’è ancora spazio, ma sul piano dello spirito e del morale probabilmente lo è”.

"Caprari, Zapata e Alvarez out. Andersen? Diventerà un top"

La Samp dovrà fare i conti con i problemi legati agli infortunati: “Caprari, Zapata e Alvarez non riescono a recuperare per la partita contro il Cagliari, al pari di Murru che continuerà il suo iter riabilitativo - ha spiegato Giampaolo - Domani ci sarà il corteo che ci scorterà per raggiungere insieme la vittoria, questo è sintomo che la gente ci crede e che continua a stare con noi. Si vince sempre insieme. Avremo qualche problema numerico, gli undici ci sono ma durante la gara dovremo essere molto bravi. Ho dovuto convocare un attaccante della Primavera per rimpinguare un reparto a metà, avremo bisogno di tanto sostegno”. Chance da titolare per il giovane Andersen: “Sul piano tecnico dell’intelligenza calcistica è un top, oggi mi sento di poter dire che diventerà un grande giocatore. Quello che potrebbe intralciarlo è la testa, ma ad oggi non nutro questi timori. È uno Skriniar, ammazzava tutti nella testa e ha continuato a mantenere questa determinazione. Quagliarella? Con lui ho parlato prima della partita con la Lazio, gli ho detto che la Sampdoria se vorrà centrare l’obiettivo avrà bisogno di lui. Molto dipenderà dal suo stato mentale e fisico”, ha concluso.