Tassotti: "Gattuso? Mi ha stupito la velocità con cui si è preso il Milan"

Serie A
Mauro Tassotti (Getty)
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Il vice allenatore dell'Ucraina nel giorno della finale di Coppa Italia: "La Juventus ha più qualità, ma il Milan non parte battuto. Gattuso? Mi ha stupito la velocità con cui si è preso i rossoneri. Allegri? Sono stato in imbarazzo quando è stato esonerato"

JUVE-MILAN, LE PROBABILI FORMAZIONI

Una vita in rossonero: da calciatore prima, da allenatore della Primavera poi, da vice allenatore della Prima squadra successivamente. Mauro Tassotti il mondo Milan lo ha lasciato dopo tantissimi anni solo per diventare il vice di Andriy Shevchenko alla guida della Nazionale Ucraina, ma l'affetto per i colori rossoneri è ancora forte. "Chi vincerà la Coppa Italia? Faccio fatica a sbilanciarmi in un pronostico perchè partite secche come questa possono andare in qualsiasi modo. Diciamo che la Juventus ha più qualità rispetto al Milan, però rispetto a una volta i valori si sono molto avvicinati. Di certo il Milan non parte battuto. Alzare un trofeo per una squadra come quella rossonera nuova in tutte le componenti sarebbe un gran punto di partenza", le parole rilasciate da Mauro Tassotti alla Gazzetta dello Sport.

"Gattuso? Mi ha stupito la velocità con cui si è impossessato del Milan"

Tassotti parla poi così dell'attuale allenatore del Milan Rino Gattuso: "Ho letto e sentito addetti ai lavori che si sono stupiti di vederlo diventare allenatore, non 'ce lo facevano' in questo ruolo. Io francamente non mi stupisco, anche perchè lui non è tutto grinta e corsa come la gente lo ricorda e ancora adesso lo identifica. È uno che studia e si prepara. Mi ha stupito la velocità con cui si è impossessato del Milan, nonostante la pessima partenza. È stato proprio bravo. E' un ragazzo speciale. Scaltro e svelto di testa, lo è sempre stato. Ha saputo svoltare velocemente, in Svizzera ha fatto pure il giocatore-allenatore, non ha avuto alcuna paura a buttarsi in situazioni oggettivamente complicate, in mezzo a mille difficoltà di tutti i generi. Evidentemente voleva misurarsi con se stesso. E poi ha anche ottenuto successi: conquistare una promozione dalla C alla B non è facile, è un indizio importante per dimostrare che sa come si gestisce un gruppo", ha proseguito Tassotti.

"Allegri? Sono stato in imbarazzo quando è stato esonerato"

Dall'allenatore del Milan a quello della Juventus: Tassotti parla di Allegri, con cui ha lavoro insieme durante gli anni in rossonero. "Sono stato molto bene con lui e con il suo staff. Ci siamo integrati alla perfezione, anche fuori dal campo. Vi dirò, sono stato in imbarazzo quando è stato esonerato e io sono rimasto. Mi sono sentito in colpa nei loro confronti, perchè io c'entravo tanto quanto loro. È molto svelto a leggere le situazioni durante le partite", ha concluso l'attuale vice allenatore dell'Ucraina.