Sassuolo, Di Francesco sullo sputo di Douglas Costa: "Io razzista? Illazioni, chiedo rispetto"

Serie A

Il giocatore del Sassuolo rompe il silenzio e parla dell'episodio che lo ha coinvolto: "Sono profondamente turbato dalle invenzioni e dalle illazioni apparse su alcuni media nazionali: non permetto mi vengano attribuite frasi o comportamenti razzisti"

4 GIORNATE A DOUGLAS COSTA

Dopo due giorni di silenzio, arrivano anche le parole di Federico Di Francesco sulla vicenda che lo ha coinvolto suo malgrado insieme a Douglas Costa. Il brasiliano si è macchiato di un brutto gesto, sputando addosso al giocatore del Sassuolo nei minuti finali del match dell’Allianz Stadium vinto 2-1 dai bianconeri. Douglas Costa si è poi scusato con un post su Instagram, ma tra i destinatari delle scuse non figurava lo stesso Di Francesco e anzi, rispondendo ad un commento al post, il n.11 bianconero aveva lasciato intendere che dietro al gesto ci fosse stata una provocazione da parte del suo avversario: "Non sapete cosa mi ha detto, ho chiesto scusa a chi dovevo chiederlo".

"Io razzista? Invenzioni, chiedo rispetto!"

C'è chi ha immaginato che la reazione di Douglas Costa nei suoi confronti sia stata causata da possibili insulti razzisti rivolti al brasiliano: una teoria che Di Francesco ha voluto fortemente smentire, mettendo a tacere le voci con una dichiarazione pubblicata sul profilo Twitter del Sassuolo: "Sono profondamente turbato - dice il figlio dell'allenatore della Roma - dalle illazioni e dalle invenzioni apparse su alcuni media nazionali. Tutto questo è offensivo e denigratorio". Di Francesco si difende: "Non permetto - si legge - che mi vengano attribuiti comportamenti e/o frasi razziste che non appartengono ai miei valori etici e che sono frutto dell'immaginazione altrui. Chiedo e pretendo rispetto!".