Milan, Cutrone: "Rubo i segreti a Higuain, bel rapporto tra noi"

Serie A
Cutrone e Higuain, Milan (Getty)

Il giovane attaccante rossonero scalpita per tornare in campo dopo l'infortunio: "Sono in fase di guarigione, mi innervosisco senza pallone. Higuain è un fenomeno, mi aiuta tanto allenarmi con lui, provo a rubargli i segreti osservandolo"

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Nell'aprile del 2015, ne condivideva con orgoglio la foto su Instagram: un giovanissimo Patrick Cutrone che all'epoca sognava il Milan e la Serie A da una parte, dall'altra Gonzalo Higuain, campione già affermato con la maglia del Napoli. Tre anni dopo, i due condividono lo stesso spogliatoio a Milanello. Storie che a volte solo il calcio riesce a regalare. "Sappiamo tutti che attaccante è: Gonzalo è un fenomeno. Mi aiuta molto allenarmi al suo fianco e cerco di rubargli qualcosa osservandolo. Con lui sto creando un bel rapporto, sono contento di averlo in squadra. In partitella siamo uno contro l'altro e lì c'è tanta competizione", le parole rilasciate da Cutrone a Radio 105. Fermo ai box per un problema alla caviglia rimediato con l'Under 21, l'attaccante classe 1998 – che potrebbe saltare anche la gara di giovedì contro l'Empoli – ha parlato anche delle sue condizioni: "Sto bene, sono in fase di guarigione. Non vado giù di morale quando non gioco ma mi innervosisco perché non vedo il pallone", ha proseguito Cutrone.

"Maldini? La prima volta non ero sereno. Ora mi dà tanti consigli"

Cutrone poi aggiunge: "I dieci gol del campionato scorso? Se ne possono segnare più di dieci all'anno. Davanti la porta bisogna avere fame e grinta; serve anche pensarci, ogni tanto ci penso la notte prima delle gare, immagino i gol che potrei fare. È tutta questione di mentalità. I modelli? Mi piaceva tanto Pippo Inzaghi, ha fatto tantissimi gol col Milan. Ammiro anche Morata". Cutrone parla poi del rapporto instaurato con Maldini e con Gattuso, attuale allenatore rossonero: "Sappiamo tutti cosa hanno fatto nella loro carriera, è ovviamente un onore vedere a Milanello il capitano ed essere allenato da Rino. Non ero sereno la prima volta che ho incontrato  Maldini, ora invece sono tranquillo, ci parlo spesso e mi dà molti consigli", ha concluso Cutrone.