Juve, Dybala e Matuidi in gol contro il Bologna: VIDEO. La Joya si sblocca, seconda rete per il francese

Serie A

I bianconeri a un passo dall'eguagliare il loro primato di 8 vittorie consecutive in tutte le competizioni da inizio stagione stabilito nel 1930-31. Buoni segnali per Allegri in vista del Napoli: l'attaccante argentino ha ritrovato la Joya, sbloccatosi contro l'ultima vittima del precedente campionato. Ottimo anche l'esordio di Perin e la nuova vena realizzativa di Matuidi

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DYBALA-MATUIDI, LA JUVE VINCE 2-0 SUL BOLOGNA

Una rete in acrobazia di Dybala e un destrio potente e preciso di Matuidi. Il tutto racchiuso nel primo quarto d'ora di gioco. Tanto è bastato alla Juve per sbrigare anche la pratica Bologna e iniziare a proiettarsi verso la super sfida di sabato contro il Napoli. Una forza incontrastata quella messa in atto in questo primo mese e mezzo di campionato dalla formazione di Max Allegri, in grado di centrare contro i rossoblù il sesto successo su sei, a cui va aggiunta l'importantissima vittoria - arrivata in inferiorità numerica dopo l'espulsione inflitta a Cristiano Ronaldo - per 2-0 sul campo del Valencia in Champions. 6+1 diventa 7 su 7 in stagione tra tutte le competizioni e in casa bianconera vuol dire andare a un passo dal record. La prima e unica volta in cui riuscirono a registrare una serie eguali di vittorie dall'esordio stagionale (poi diventarono 8) in poi fu nel 1930-31. E a fermare la corsa della Vecchia Signora, allora, fu casualmente proprio il Napoli che sbancò Torino con il punteggio di 2-1. Contando la sola Serie A, invece, è la nona volta che la Juventus vince le prime sei partite. Negli altri otto casi è stata spesso una partita di coppa a interrompere il filotto, come nel 1985-86, quando fu lo 0-0 di Perugia in Coppa Italia a frenare sul nascere un'importante serie di vittorie. In campionato, infatti, la squadra guidata al tempo da Giovanni Trapattoni, vinse le prime 8 gare perdendo poi quella successiva. E ancora una volta la giornata dello stop si concretizzò nello scontro in casa del Napoli che uscì vincitore grazie alla magia di Maradona.

Dybala Mask, i balletti di Matuidi e la prima di Perin

La notizia più importante dell'infrasettimanale per Allegri è stata, però, il ritorno al gol di Paulo Dybala. L'argentino ha ritrovato la Joya proprio contro il Bologna, l'ultima sua vittima designata nel precedente campionato. Era il 5 maggio scorso e l'ex Palermo fece una delle sue solite reti, a incrociare col piede mancino, mettendo al sicuro il risultato e chiudendo la sua stagione da 22 centri in campionato. Da quel momento sono passati 492 minuti di digiuno prima che l'attaccante ritrovasse la sua esultanza personale, la Dybala Mask, grazie a un bellissimo gesto tecnico sulla respinta corta di Skorupski. E a proposito di portieri, il match contro i ragazzi di Filippo Inzaghi ha segnato anche il debutto in bianconero di Mattia Perin. Dal rossoblù del Genoa a quello del Bologna, l'estremo difensore 25enne si è ben comportato nella sua prima allo Juventus Stadium, portando a casa un gratificante clean sheet. Merito anche della fase difensiva, sorretta da Benatia, Bonucci e Barzagli, quest'ultimo all'esordio della sua stagione numero 9 con la maglia dei campioni d'Italia, e dal grande lavoro di copertura del centrocampo, garantito da Matuidi. Il francese va controcorrente ed è sembrato uscire rinfrancato e non stanco dalle fatiche Mondiali. Il 2-0 siglato mercoledì infatti - dopo aver propiziato il gol del vantaggio - è la seconda rete in campionato dell'ex Psg dopo quella, fondamentale, messa a segno nella trasferta di Parma. Un bottino niente male per un calciatore con maggiori compiti difensivi e che va vicino già ad egugliare il suo personale score dello scorso anno, chiuso con 3 centri. Tutti segnali importanti per l'allenatore bianconero in vista del big match di sabato.