I capitani delle due squadre di Genova sono stati presenti all'inaugurazione della Junior Tim Cup e si sono sfidati a biliardino, vincendo una partita a testa. Criscito sul derby: "Vogliamo regalare una gioia ai nostri tifosi". La Samp confida nelle giocate di Quagliarella: "Colpi di tacco? Bisogna sempre provarci"
Sosta per le Nazionali in archivio, la Serie A ritorna con... il derby della Lanterna. Due settimane d'attesa per la sfida che coinvolge una città, Genoa e Sampdoria pronte a sfidarsi a Marassi per una gara sempre molto sentita. L'antipasto del derby ha visto coinvolti Mimmo Criscito e Fabio Quagliarella, i capitani delle due squadre, che si sono sfidati a biliardino in occasione della presentazione della Junior Tim Cup. Questa particolare sfida è finita in pareggio, una vittoria a testa per i due calciatori che hanno in comune le origini della provincia di Napoli. Poi una passeggiata sul campo del Ferraris e un simbolico calcio d'inizio, per inaugurare la manifestazione che ogni anno vede coinvolti tanti bambini degli oratori di tutta Italia. Un messaggio di vicinanza tra la Serie A e il CSI e la città di Genova, colpita ad agosto dalla tragedia del crollo di ponte Morandi.
Criscito: "Nel derby daremo gioia ai nostri tifosi"
Sarà anche il primo derby dopo il crollo del ponte Morandi, inevitabile il ricordo di Mimmo Criscito: "Nessuno ha dimenticato quello che è successo, tutta la città ricorderà per sempre questa tragedia. Sicuramente ci sarà un'atmosfera strana, però quando si andrà in campo ci sarà sicuramente una bella atmosfera per quello che è il derby più bello d'Italia. Abbiamo preparato bene la partita in queste due settimane, per noi è una gara importante. Cerchiamo di dare sempre il massimo per i tifosi, vogliamo regalare loro una gioia e daremo tutto quello che abbiamo. Lo gioco da capitano? Mi dà tanta responsabilità, questo è davvero speciale".
Quagliarella: "Gol di tacco? Bisogna provarci"
La Sampdoria, invece, confida nelle grandi giocate di Quagliarella, che racconta i segreti dei suoi eurogol: "Quando capisci che la palla è quella giusta devi provarci, se non ci provi non ci riesci. Qualche volta mi è capitato anche di sbagliare, ma alla palla successiva ci riprovavo di nuovo. Bisogna pensare sempre in positivo, se va bene qualche applauso te lo meriti".
