Juventus, che folla all'arrivo del pullman a Firenze: transenne e CR7 mania. VIDEO

Serie A

I bianconeri sono arrivati nella sede del ritiro toscano verso l’ora di cena. Tanti i tifosi presenti a Firenze al momento del loro arrivo, con le forze dell’ordine costrette a disporre delle transenne per contenere l’entusiasmo dei presenti e la mania CR7. Bandiere e applausi anche per Dybala

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La Juventus dei record è arrivata anche a Firenze. Città da sempre ostica per i bianconeri, che più volte hanno dovuto fare i conti con diverse difficoltà. La capolista, però ci arriva benissimo. 37 i punti raccolti sui 39 fin qui disponibili, più un passaggio del turno agli ottavi di finale di Champions che ormai è anche diventato matematico. Insomma, lo stato d’animo è ottimo anche per affrontare un campo difficile come il Franchi. Qui la Fiorentina, fino a questo momento, non ha mai perso. Quattro vittorie e due pareggi nelle prime sei partite giocate davanti ai propri tifosi in campionato, dove però la vittoria manca da troppo tempo. Dal 2-0 casalingo rifilato all’Atalanta lo scorso 30 settembre, poi la sconfitta con la Lazio e i cinque pareggi consecutivi con Cagliari, Torino, Roma, Frosinone e Bologna. Insomma, la sfida ai bianconeri per provare a ritrovare il sorriso. A spingere la squadra di Pioli ci sarà uno stadio tutto esaurito e che viaggia verso il record di incassi.

Che folla per CR7

Intanto, però, la Juventus ha trovato al suo arrivo solo tifosi in festa. 300 o 400 i presenti davanti al Grande Hotel Villa Medici, sede del ritiro bianconero. Il pullman dei Campioni d’Italia è arrivato intorno alle 20:30, ma i tifosi hanno cominciato ad affollare la zona di Porta al Prato già molte ore prima, dalle 17 circa. A contenere la folla ci hanno pensato le transenne collocate ai lati dell’ingresso dalle forze dell’ordine, il tutto per evitare improvvise “invasioni di campo”. Tanti i bambini presenti, quasi tutti con la maglietta numero sette di Cristiano Ronaldo. Visibile anche qualche “10” e una bandiera dell’Argentina, perché Paulo Dybala resta fra i giocatori più amati nonostante la presenza del fenomeno portoghese. La Juventus è partita in aereo da Torino subito dopo l’allenamento pomeridiano. Verso le 20:10 l’atterraggio all’aeroporto di Peretola, da lì un breve tragitto del Pullman verso l’interno della città. Il primo a scendere è stato Allegri, seguito a ruota libera da Pjanic, Chiellini, De Sciglio e proprio Cristiano Ronaldo che, con il cappello in testa, si è precipitato all’entrata dell’Hotel. Fra qualche ora farà lo stesso, ma al posto dell’albergo ci sarà il tunnel che lo porterà sul prato del Franchi. Fiorentina-Juventus, ora l’attesa è davvero finita.