Juventus-Milan, Chiellini: "Un vantaggio conoscere Higuain? Anche lui conosce me"

Serie A

Il difensore bianconero sulla finale di Supercoppa: "Vogliamo invertire la tendenza degli ultimi due anni e portare a casa il primo trofeo del 2019. Un vantaggio conoscere Higuain? Anche lui conosce me. Siamo affezionati a lui, è un grande calciatore e dovremo stare attenti. Cristiano Ronaldo ha voglia di vincere come tutti noi"

SUPERCOPPA, JUVE-MILAN LIVE

IL CASO HIGUAIN

Novanta minuti con una coppa in palio, la Supercoppa Italiana rappresenta la prima grande chance di portare a casa un trofeo in questo 2019. La Juventus non vuole fallire e punta a riscattare le sconfitte degli ultimi due anni contro Milan e Lazio, come dichiarato da Giorgio Chiellini: "Certamente vogliamo invertire la tendenza, alzando il primo trofeo di questa stagione – ha detto il difensore bianconero in conferenza stampa – Rispetto a due anni fa è cambiato tanto ed è diverso quando si gioca ad agosto, ma è un trofeo comunque importante. Vogliamo vincerlo, negli ultimi anni abbiamo lasciato troppe di queste coppe". Il pericolo numero uno sarà Gonzalo Higuain: "È un grandissimo giocatore sotto tutti i punti di vista, fa giocare bene la sua squadra a calcio. Dovremo essere bravi a spegnerlo perché è un calciatore che vive di entusiasmo, se riesce ad accendersi diventa pericoloso. Dobbiamo riuscire a tenerlo lontano dall'area di rigore, in queste partite bisogna mantenere alta la concentrazione. Un vantaggio conoscerlo? Lo sarà per entrambi, ci conosciamo a vicenda. Ma c'è un affetto speciale per Gonzalo, nel nostro spogliatoio è stato fondamentale e tutti noi lo sentiamo ancora e lo portiamo dentro di noi. Saremo contenti di vederlo, poi nei 90 minuti ognuno fa il suo lavoro. È un 9 atipico per quanto è buono e generoso".

"CR7 ha voglia di vincere come tutti noi"

Ma sarà anche la prima finale in bianconero per Cristiano Ronaldo: "Credo che voglia vincere come tutti noi, è un calciatore che si esalta in queste partite – prosegue Chiellini - Ci aspettiamo tanto da lui, ma come sempre. Lo vedo concentrato e voglioso di essere decisivo". Influirà il clima? "Non è facile passare dalla temperatura di Torino a quella che abbiamo trovato qui. Magari nel secondo tempo ci saranno ritmi più blandi, le squadre potrebbero soffrire la differenza di temperatura".

"Grande accoglienza in Arabia Saudita"

Infine, sull'aspetto ambientale aggiunge: "Abbiamo visto poco, qualche anno fa ci sono stato per un'amichevole, ma obiettivamente ho vissuto tra albergo, aeroporto e stadio. Sono contento che questa partita possa essere un motivo in più per l'evoluzione dell'Arabia Saudita, magari anche delle donne di cui si è tanto parlato in questo periodo. Lo vedo come un passo avanti e non come un problema, poi certamente non saremo noi a cambiare il mondo ma iniziative come questa possono rappresentare un nuovo inizio. Mi aspettavo un paese più chiuso, ma invece ho avuto modo di assistere a una grande accoglienza. Ripeto, ho visto poco ma a me piace molto viaggiare, spero di visitarlo con più calma".