Le parole dell'allenatore giallorosso alla vigilia del monday night dell'Olimpico contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic. "Potrebbe giocare De Rossi, davanti in dubbio El Shaarawy: decideremo dopo la rifinitura. Possibile che in attacco ci sia ancora Zaniolo. Il numero 10? Bisogna farlo stare sereno e non dargli troppe responsabilità, per ora sta benissimo con la maglia numero 22"
JUAN JESUS: "ZANIOLO FORTE DAL RITIRO"
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Cosa dovrà avere la Roma in più rispetto alle altre per centrare il quarto posto?
Dovrà fare i risultati, perché il Milan in questo momento sta avendo grande continuità e ha preso un giocatore che appena tocca il pallone lo mette dentro. In questo periodo il Milan ha sempre dimostrato una crescita e grande compattezza di squadra, soprattutto contro l'Atalanta, una squadra che è in uno straordinario momento di forma. Il Milan è una di quelle squadre da battere nella volata al quarto o al terzo posto. Hanno preso Paquetà che secondo me è un ottimo giocatore e lo stesso Piatek che hanno dato nuova linfa a questa squadra.
Dovrà fare i risultati, perché il Milan in questo momento sta avendo grande continuità e ha preso un giocatore che appena tocca il pallone lo mette dentro. In questo periodo il Milan ha sempre dimostrato una crescita e grande compattezza di squadra, soprattutto contro l'Atalanta, una squadra che è in uno straordinario momento di forma. Il Milan è una di quelle squadre da battere nella volata al quarto o al terzo posto. Hanno preso Paquetà che secondo me è un ottimo giocatore e lo stesso Piatek che hanno dato nuova linfa a questa squadra.
Può giocare Florenzi alto?
Per questa partita non ci sto pensando. Preferisco altri interpreti, poi per altre gare vedremo.
Per questa partita non ci sto pensando. Preferisco altri interpreti, poi per altre gare vedremo.
In che condizioni è Juan Jesus? Sarà titolare?
Come terzino sinistro secondo me è più adattabile Marcano che Jesus. Juan lo vedo più centrale. Se dovessi giocare a tre è differente perché tende ad aprirsi di più. Non ho ancora deciso niente sugli uomini da schierare dietro, ma non c'è sol lui. C'è anche Ivan che secondo me con il Chievo ha fatto bene ed è in grande crescita. Sono contento di come si stanno allenando, poi è ovvio che devo scegliere solo undici giocatori.
Come terzino sinistro secondo me è più adattabile Marcano che Jesus. Juan lo vedo più centrale. Se dovessi giocare a tre è differente perché tende ad aprirsi di più. Non ho ancora deciso niente sugli uomini da schierare dietro, ma non c'è sol lui. C'è anche Ivan che secondo me con il Chievo ha fatto bene ed è in grande crescita. Sono contento di come si stanno allenando, poi è ovvio che devo scegliere solo undici giocatori.
A cosa è dovuta la ritrovata solidità difensiva?
La cosa più importante è rimanere sempre corti, compatti tra le linee di centrocampo e di attacco. Secondo me questo fa la differenza rispetto a prima, adesso la squadra è più attenta nel capire come affrontare certe situazioni. Il sistema di gioca può aiutare, ma tutto è giusto quando si affronta con la giusta mentalità e con il giusto modo di difendere. Adesso la squadra difende meglio sotto tutti i punti di vista e anche la linea difensiva sta facendo meglio. In ogni caso tutti questi aspetti partono dalla testa, il lavoro è una conseguenza.
La cosa più importante è rimanere sempre corti, compatti tra le linee di centrocampo e di attacco. Secondo me questo fa la differenza rispetto a prima, adesso la squadra è più attenta nel capire come affrontare certe situazioni. Il sistema di gioca può aiutare, ma tutto è giusto quando si affronta con la giusta mentalità e con il giusto modo di difendere. Adesso la squadra difende meglio sotto tutti i punti di vista e anche la linea difensiva sta facendo meglio. In ogni caso tutti questi aspetti partono dalla testa, il lavoro è una conseguenza.
Kluivert e Nzonzi come stanno vivendo questa fase della stagione?
Per quanto riguarda Nzonzi, dico che si può rinunciare in generale ai giocatori sempre in base alla condizione fisica. Non mi piace parlare di distinzioni tra titolari e panchinari, è una cosa che odio. A me piace valutare, è giusto avere tanti giocatori a disposizione per poter competere. Per quanto riguarda Kluivert, è un giocatore che viene da un contesto differente. Ha bisogno di adattamento e alti e bassi fanno parte di un processo di crescita. In questa piazza è capitato anche a giocatori importanti: a volte si subiscono le pressioni. Spesso, poi, si guardano troppo i social, dei quali secondo me si fa un utilizzo sbagliato. I ragazzi dovrebbero imparare ad ascoltare solo ciò che è all'interno di Trigoria, principalmente il proprio allenatore, che è la cosa più importante. Justin si sta allenando veramente bene in questo periodo, con attenzione. Ha cambiato anche il suo modo di affrontare le cose e questo è un aspetto positivo.
Per quanto riguarda Nzonzi, dico che si può rinunciare in generale ai giocatori sempre in base alla condizione fisica. Non mi piace parlare di distinzioni tra titolari e panchinari, è una cosa che odio. A me piace valutare, è giusto avere tanti giocatori a disposizione per poter competere. Per quanto riguarda Kluivert, è un giocatore che viene da un contesto differente. Ha bisogno di adattamento e alti e bassi fanno parte di un processo di crescita. In questa piazza è capitato anche a giocatori importanti: a volte si subiscono le pressioni. Spesso, poi, si guardano troppo i social, dei quali secondo me si fa un utilizzo sbagliato. I ragazzi dovrebbero imparare ad ascoltare solo ciò che è all'interno di Trigoria, principalmente il proprio allenatore, che è la cosa più importante. Justin si sta allenando veramente bene in questo periodo, con attenzione. Ha cambiato anche il suo modo di affrontare le cose e questo è un aspetto positivo.
Come vi regolerete con De Rossi?
La sua gestione è un po' quotidiana. Ieri ha lavorato a parte, era programmato che facesse questo, ma oggi si allena con la squadra. E' disponibile e potrebbe essere anche della partita, farò delle valutazioni. Lui e Nzonzi potrebbero anche giocare insieme. Sto valutando anche in base alle condizioni generali della squadra e in considerazione del percorso che abbiamo da qui alla fine, con le tante partite che ci sono.
La sua gestione è un po' quotidiana. Ieri ha lavorato a parte, era programmato che facesse questo, ma oggi si allena con la squadra. E' disponibile e potrebbe essere anche della partita, farò delle valutazioni. Lui e Nzonzi potrebbero anche giocare insieme. Sto valutando anche in base alle condizioni generali della squadra e in considerazione del percorso che abbiamo da qui alla fine, con le tante partite che ci sono.
Qual è la condizione degli infortunati? Zaniolo giocherà in attacco?
E' probabile che possa rigiocare in quel ruolo, abbiamo Under e Schick indisponibili e anche El Shaarawy non è al meglio. Lo dobbiamo valutare, oggi abbiamo la rifinitura e non so se parteciperà a tutta la seduta. Per quanto riguarda il momento che sta vivendo Zaniolo, faccio un appello generale. Bisogna farlo vivere in maniera serena, perché è un ragazzo di 19 anni e non deve avere addosso troppe responsabilità. Anche queste pressioni per la maglia numero 10, si tratta di un discorso di crescita. In questo momento al ragazzo sta benissimo la 22, abbiamo un giocatore di grande prospettiva ma deve ancora dimostrare tante cose.
E' probabile che possa rigiocare in quel ruolo, abbiamo Under e Schick indisponibili e anche El Shaarawy non è al meglio. Lo dobbiamo valutare, oggi abbiamo la rifinitura e non so se parteciperà a tutta la seduta. Per quanto riguarda il momento che sta vivendo Zaniolo, faccio un appello generale. Bisogna farlo vivere in maniera serena, perché è un ragazzo di 19 anni e non deve avere addosso troppe responsabilità. Anche queste pressioni per la maglia numero 10, si tratta di un discorso di crescita. In questo momento al ragazzo sta benissimo la 22, abbiamo un giocatore di grande prospettiva ma deve ancora dimostrare tante cose.
La gara di andata ha rappresentato un momento tra i più difficili. Come è cambiata la Roma?
Quest'anno abbiamo passato tanti momenti difficili. E' un ricordo, non bello sicuramente, che ci deve servire per migliorare. Ma anche il Bologna è diverso da allora, adesso ha un nuovo allenatore ed è cambiato tutto.
Quest'anno abbiamo passato tanti momenti difficili. E' un ricordo, non bello sicuramente, che ci deve servire per migliorare. Ma anche il Bologna è diverso da allora, adesso ha un nuovo allenatore ed è cambiato tutto.
Inizia la conferenza di Eusebio Di Francesco.
Come arriva la squadra dopo la partita contro il Porto?
Sicuramente abbiamo speso molto, ma abbiamo lavorato da squadra e sono contento di questo. La partita con il Porto deve essere un punto di partenza e non di arrivo. Dobbiamo portarci dietro quanto abbiamo fatto di buono anche domani.
Sicuramente abbiamo speso molto, ma abbiamo lavorato da squadra e sono contento di questo. La partita con il Porto deve essere un punto di partenza e non di arrivo. Dobbiamo portarci dietro quanto abbiamo fatto di buono anche domani.
