Roma, il premier all'inaugurazione della nuova sede: "Io tifoso, presto cantiere Stadio"

Serie A

All'inaugurazione della nuova sede della Roma anche il presidente del Consiglio che ha parlato della sua passione per i colori giallorossi "nata nel periodo dell'università" e dell'auspicio che l'investimento per il nuovo stadio della Capitale diventi presto un cantiere

FROSINONE-ROMA LIVE

DI FRANCESCO: "SARRI? CHIACCHIERE"

È tifosissimo da sempre della Roma il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Lo ha rivelato all’inaugurazione della nuova sede del club giallorosso a cui ha presenziato. Dopo aver abbracciato Totti, Bruno Conti e i maggiori dirigenti giallorossi, prima di sottoporsi al rito della foto di gruppo anche con la sindaca Virginia Raggi, ha risposto a un cronista che gli chiedeva: "Chi è più forte in Europa, la Roma o l'Italia?", "entrambe fortissime". Nel corso della cerimonia gli è stata anche consegnata una maglia con scritto 'Conte 12'. "Non mi sono mai preoccupato di avere le firme da tifoso. Ma spero ci sia quella di Totti: chiamatemi Francesco voglio la sua firma", ha detto il premier sorridendo. Ma com'è nata la sua fede calcistica? "Sono un grande tifoso della Roma, una passione nata negli anni dell'università e della quale sono diventato anche un po' maniaco. Sono però un tifoso anomalo - aggiunge - quando la Lazio gioca bene non sono uno che gufa...e poi quando si gioca all'estero le squadre italiane le sostengo sempre".

La Roma dei giovani gli piace

"La Roma mi piace, la squadra c'è, è ricca di giovani, e sono fiducioso in vista della Champions League". Il premier si è soffermato anche sul progetto del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle: "Mi sembra migliorato rispetto a quello originale e bisogna fare un plauso al lavoro fatto da questa amministrazione. C'è una grande attenzione del Governo per il progetto dello stadio e per questa grande realtà imprenditoriale. Mi auguro che questo investimento venga presto cantierizzato, vogliamo che il 2019 sia l'anno degli investimenti".