Mihajlovic vince e arriva a un punto dal quartultimo posto in attesa di Roma-Empoli di lunedì sera. Decidono il rigore di Pulgar del primo tempo e il raddoppio di Soriano nella ripresa. Unica nota negativa l'infortunio di Santander. Cagliari con ancora sei lunghezze di margine sulla zona retrocessione
BOLOGNA-CAGLIARI 2-0
34' rig. Pulgar, 77' Soriano
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Lyanco, Danilo, Dijks; Dzemaili, Pulgar; Palacio (85' Falcinelli), Soriano, Sansone (84' Svanberg); Santander (22' Orsolini). All: Mihajlovic
Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Srna, Pisacane, Ceppitelli, Lu. Pellegrini; Padoin (46' Despodov), Bradaric (70' Thereau), Ionita; Barella; Pavoletti, Joao Pedro (83' Birsa). All: Maran
Ammoniti: Bradaric (C) Barella (C), Dzemaili (B), Srna (C), Lu. Pellegrini (C)
Scatto salvezza del Bologna, che batte il Cagliari e non si arrende nella fuga dalla zona retrocessione. Ora la montagna da scalare di Mihajlovic dice che il punto da recuperare è solo uno, in attesa del monday night dell'Empoli (quartultima) impegnata all'Olimpico contro la Roma. Dall'altra parte c'è invece un Cagliari che subisce la rimonta del Bologna, coi punti di margine sulla zona retrocessione che diventano sei, tanti ma non abbastanza per stare tranquilli.
Pronti e via nel match del Dall'Ara sono due per parte le novità di formazione, Miha punta su Pulgar (di ritorno dalla squalifica) e Sansone, mentre Maran su Padoin-Bradaric, visti gli squalificati Cigarini e Faragò. Per il resto gli altri nove per squadra sono gli stessi reduci dal ko contro l'Udinese (il Bologna) e dalla vittoria sull'Inter (il Cagliari). Il primo squillo del match porta così la firma di Santander (poi out per infortunio), con una grande parata di Cragno poi spiazzato dal rigore di Pulgar al 34' che sblocca la partita. Ingenuo, invece, il fallo di mano Bradaric su cross di Orsolini. Cinque minuti dopo il Cagliari va a un passo dal pari, ma il colpo di testa di Joao Pedro si stampa sulla traversa.
Nella ripresa la musica cambia, visto che al sostanziale equilibrio del primo tempo si contrappone il controllo del match da parte del Bologna, col Cagliari fermo a zero tiri nella ripresa fino al 60'. Poi la sfida si accende, e nell'arco di tre minuti entrambe le squadre sfiorano il gol: il Cagliari ancora con Joao Pedro di testa (grande parata di Skorupski), mentre il Bologna con Orsolini che spreca in area. Il raddoppio, che chiude il match, arriva poi al 70', nonostante i cambi offensivi di Maran: Despodov, Thereau e Birsa. Al 77' combinano tutto i due ex Villarreal: Sansone sfonda sulla sinistra e Soriano, al centro, realizza il primo gol in A dal marzo 2016. Lì finisce il match. Miha sorride, torna a vincere in casa dopo 161 giorni senza i tre punti e continua ad inseguire la salvezza.
Gli emiliani non perdono da cinque partite un lunch match: una vittorie e 4 pareggi nelle partite giocate all'ora di pranzo sin qui
Tra le due squadre il bilancio in Serie A è di 18 vittorie a testa, con 21 pareggi. Il Bologna non riesce però a battere i sardi nel massimo campionato dal settembre 2016