Empoli, esonerato Iachini: in panchina torna Andreazzoli

Serie A
(getty)

Dopo il ko contro la Roma, l'Empoli, quartultimo in Serie A, ha deciso di esonerare Beppe Iachini. In panchina torna Aurelio Andreazzoli, che aveva guidato la squadra fino all'undicesima giornata di questa stagione

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L’Empoli cambia allenatore per la seconda volta in stagione. Dopo la sconfitta dell’Olimpico contro la Roma, la società toscana ha deciso per l’esonero di Beppe Iachini, che era stato ingaggiato a inizio novembre per sostituire Aurelio Andreazzoli. È proprio lo stesso Andreazzoli a riprendersi il posto in panchina, dopo attenti ragionamenti fatti dalla dirigenza, in comune accordo con il presidente Corsi. Questo il comunicato ufficiale: "L'Empoli FC rende noto di aver sollevato dall´incarico di responsabile tecnico della Prima Squadra Giuseppe Iachini ed i suoi collaboratori Giuseppe Carillo e Fabrizio Tafani. Empoli FC augura al tecnico ed ai suoi collaboratori i più sentiti e sinceri ringraziamenti per il lavoro svolto e le migliori fortune per il futuro sportivo e professionale". La decisione arriva in un momento cruciale della stagione dell’Empoli: reduce da una sola vittoria nelle ultime undici di Serie A, la squadra azzurra si sta preparando per affrontare l’importantissima sfida casalinga contro il Frosinone(penultimo a -5 dall’Empoli), in cui la vittoria sarà d’obbligo. Attualmente al quartultimo posto, i toscani sono a +1 dal Bologna e, quindi, dalla zona retrocessione.

Il saluto di Iachini: "Ci saremmo salvati"

Si chiude qui, dunque, l'avventura a Empoli di Beppe Iachini. L'allenatore ha commentato con queste parole la notizia dell'esonero: "Orgoglio e dispiacere, in queste ore i due sentimenti che si combattono dentro di me sono questi. Orgoglio per quello che abbiamo fatto: ho raccolto una squadra in difficoltà e con il morale basso e insieme ci siamo rialzati. Lo staff, i tifosi, la squadra e la società, che ringrazio per l'opportunità di aver potuto allenare un gruppo con grandi valori. Mi dispiace che non si sia potuto portare a termine il progetto. La squadra, oggi, sarebbe salva e il nostro cammino era in linea con gli obiettivi che ci eravamo posti: valorizzare i giovani, come abbiamo fatto tanto da attirare l'attenzione e l'interesse di grandi club che l'hanno già presi per il futuro, e salvarci. E davanti a noi avevamo un calendario con tanti scontri diretti che potevano rafforzare e consolidare la nostra posizione e portarci alla salvezza, ne sono fortemente convinto anche in virtù della maggiore pericolosità della squadra in fase realizzativa (come confermano i numeri). Porterò sempre l'Empoli nel cuore e sarò sempre un vostro tifoso: ringrazio di avermi regalato un'esperienza bella, mi dispiace sia finita così".

La stagione dell'Empoli

L'arrivo di Iachini, che aveva preso in mano la squadra alla 12^ giornata di campionato, era stato un toccasana per l'Empoli, che aveva preso discreto margine sulle concorrenti alla salvezza grazie a una striscia di tre vittorie e un pareggio consecutivi. Le prestazioni, poi, sono calate: sette sconfitte, tre pareggi e un solo successo nelle successive undici gare, culminate con la sconfitta dell'Olimpico che è costata a Iachini la panchina e che ha fatto ripiombare - complice la vittoria del Bologna, terzultimo, sul Cagliari - la squadra in piena lotta per non retrocedere. Il ritorno di Andreazzoli, che nella scorsa stagione aveva riportato in Serie A l'Empoli ma che ha vissuto una partenza di 2018-2019 molto deludente (una vittoria nelle prime undici giornate, ndr), vuole servire da scossa per tornare a fare punti, alla vigilia di una sfida dal peso specifico importante come quella contro il Frosinone.