Inter-Juve, tutto quello che c'è da sapere

Serie A

I nerazzurri cercano punti pesanti in chiave Champions, ma la Juventus è la squadra che ha battuto più volte l'Inter nella storia. Tutte le statistiche e le curiosità sul derby d'Italia della 34^ giornata

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L'Inter deve gestire un margine di cinque punti sulla quinta per portare a casa la qualificazione alla fase a gironi della prossima Champions League. La Juventus, invece, ha praticamente finito la propria stagione, dopo aver archiviato l'ottavo scudetto consecutivo grazie al successo ottenuto sulla Fiorentina all'Allianz Stadium. Il derby d'Italia della 34^ giornata, al di là di quel che rappresenta dal punto di vista storico e delle rivalità, avrà un valore decisamente maggiore per la squadra di Luciano Spalletti, alla ricerca di punti pesanti in chiave Champions.

Quando e a che ora si gioca Inter-Juventus?

La partita tra Inter e Juventus, valevole per la 34^ giornata del campionato di Serie A, si giocherà sabato 27 aprile alle ore 20.30 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro.

Quanti sono i precedenti tra le due squadre?

Inter e Juventus si sono già affrontate 171 volte in passato in Serie A, con i bianconeri in vantaggio negli scontri diretti con 82 vittorie. Per il resto 43 sfide sono finite in parità e 46 con un successo della squadra nerazzurra. L'Inter è però in vantaggio se si considerano soltanto le partite giocate in casa (85 in totale): 35 vittorie, 27 pareggi e 23 vittorie per i bianconeri. La Juventus è, tra l'altro, la squadra che ha battuto più volte i nerazzurri nella storia: con ben 82 partite vinte, ha almeno 31 successi in più a qualsiasi altra società. L'Inter è riuscita a segnare nelle ultime due partite interne giocate contro la Juventus e non realizza almeno una rete per tre gare consecutive giocate a Milano contro i bianconeri addirittura dal 1954. Lo scorso anno, però, i nerazzurri ribaltarono con Icardi e un autogol di Barzagli l'iniziale vantaggio di Douglas Costa, per poi perdere 2-3 con l'autorete di Skriniar e il gol di Higuain. Un successo che permise alla Juventus di tenere il Napoli a distanza di sicurezza e di vincere lo scudetto. Questa è l'ultima sconfitta subita dall'Inter dopo essere passata in vantaggio.

Qual è lo stato di forma delle due squadre?

I bianconeri, come detto, hanno già festeggiato lo scudetto, archiviando la pratica con cinque giornate d'anticipo. La squadra di Massimiliano Allegri ha portato a casa aritmeticamente l'ottavo titolo consecutivo battendo la Fiorentina all'Allianz Stadium, riscattando la sconfitta subita contro l'Ajax con successiva eliminazione dalla Champions League. La Juventus ha dominato il campionato, potendosi permettere anche di rallentare leggermente nell'ultimo periodo. I bianconeri, infatti, hanno subito due sconfitte nelle ultime tre trasferte (contro Genoa e Spal), tante quante ne avevano subite nelle precedenti 42 partite lontano dallo Stadium. L'Inter, invece, prosegue la propria corsa verso la Champions: nell'ultima partita è arrivato un pareggio contro la Roma a San Siro, con i nerazzurri che ora hanno cinque punti di vantaggio sulla coppia Milan-Atalanta che è a cavallo tra il quarto e il quinto posto. La squadra di Spalletti è reduce da quattro risultati utili consecutivi: due successi in trasferta contro Genoa e Frosinone e due pareggi interni, negli scontri diretti con Atalanta e Roma.

Quali giocatori possono essere protagonisti?

Nella gara scudetto contro la Fiorentina è tornato a giocare Cristiano Ronaldo, assente in Serie A da più di un mese (non giocava dalla gara di Napoli del 3 marzo). Il portoghese, però, non segna in campionato da più di due mesi, dalla sfida vinta in casa contro il Frosinone il 15 febbraio scorso. Non essendoci più la Champions League, Cristiano Ronaldo certamente vorrà sbloccarsi in Serie A per provare a scalare la classifica cannonieri. E, dopo aver propiziato l'autorete di Pezzella nella gara contro la Fiorentina, proverà a tornare al gol contro l'Inter. In casa nerazzurra, invece, Ivan Perisic ha trovato due gol consecutivi contro Frosinone e Roma e tre reti nelle ultime quattro partite se consideriamo anche la gara contro il Genoa. Considerando che in tutto il resto della stagione aveva segnato appena quattro gol, si tratta del miglior momento di forma, almeno dal punto di vista realizzativo, per l'esterno croato. Luciano Spalletti, inoltre, attende anche i gol di Mauro Icardi per questa volata Champions: l'argentino ha segnato nella gara del ritorno contro il Genoa, per poi restare a secco contro Atalanta, Frosinone e Roma (contro i giallorossi è entrato dalla panchina al 54').