La soddisfazione dell’allenatore nerazzurro dopo la vittoria sull’Udinese che proietta Zapata e compagni al quarto posto: "Se vinciamo tutte le partite siamo in Champions, è dura ma ora non vogliamo fermarci. Ilicic? Nulla di grave, per la sfida alla Lazio recupererà"
ATALANTA-UDINESE 2-0: GOL E HIGHLIGHTS
Una vittoria sofferta, arrivata al termine della solita prestazione più che positiva. Missione compiuta per l’Atalanta, che adesso può sognare: 2-0 all’Udinese per i nerazzurri e quarto posto in classifica solitario conquistato. A decidere il match dello stadio Atleti Azzurri d’Italia le reti nel finale di De Roon su calcio di rigore e di Pasalic, che hanno permesso alla squadra di Gian Piero Gasperini di mettere la freccia e andare in pole position per una qualificazione alla prossima Champions League. Tanta soddisfazione per l’allenatore dell’Atalanta, che al termine della gara ha parlato della prova dei suoi ai microfoni di Sky Sport. "Sapevo che quella di oggi era una partita molto dura – ha esordito Gasperini -, l’Udinese è superiore alla sua classifica attuale: ha fisicità, valori in attacco e organizzazione difensiva. Noi però abbiamo fatto una partita straordinaria, abbiamo rischiato qualcosa nel primo tempo ma allo stesso tempo abbiamo avuto grandi occasioni, con il loro portiere che sì e esaltato. Poi nella ripresa abbiamo giocato a senso unico e abbiamo vinto una grande partita, in una settimana durissima dopo Napoli e Fiorentina. La Champions? Credo che sia ancora molto dura, ma è chiaro che se noi vinciamo tutte le partite gli altri non possono più raggiungerci. Però sono tutte gare molto equilibrate, noi abbiamo il morale altissimo e vogliamo continuare così. Stiamo vivendo qualcosa di notevole e i ragazzi hanno merito straordinario in questo perché stanno facendo cose incredibili".
Le condizioni di Ilicic: "Con la Lazio ci sarà"
La vittoria contro l’Udinese assume un valore ancor maggiore perché arrivata senza Josip Ilicic, che dopo le troppe gare ravvicinate è stato costretto a fermarsi. Delle condizioni dello sloveno ha parlato il Gasp: 2Per lui è difficile strutturalmente e morfologicamente recuperare dopo una partita – ha spiegato -, figuriamoci dopo due di fila. Ieri ha provato in allenamento e dopo dieci minuti si è accasciato, io spero che domenica ci sia perché non ha lesioni muscolari ma solo un affaticamento agli adduttori. Ieri non era in grado di scattare e di calciare e così non si può giocare a calcio. Ma con la Lazio potrebbe esserci e penso che sarà così. Lui il giocatore più decisivo per noi? Oggi siamo stati decisivi anche senza di lui, a centrocampo, dietro e in avanti. Il Papu è stato straordinario e ha fatto tutti i ruoli, a Zapata è mancato solo il gol. Ilicic è un valore aggiunto, ma non è che lo abbiamo avuto così tanto. È mancato nei primi mesi e anche durante la stagione è capitato spesso che avesse qualche problemino, ma la squadra ha fatto bene lo stesso. Lui innegabilmente rende la squadra all’altezza di affrontare al meglio il campionato, ma ora lo recuperiamo".
Le rivali per la Champions: "Tutte in gioco, lotta affascinante"
In chiusura Gasperini ha parlato della corsa alla Champions, sempre più esaltante: "La principale concorrente? Se guardo la classifica vedo che la Roma ha solo un punto poi in meno di noi, ma le altre sono tutte lì. Ci sono dodici punti e tutte devono vincere almeno tre partite per avere la certezza di giocarsela, poi se noi ne vinciamo quattro è matematico. Le tabelle le sappiamo fare tutti, siamo tutte dentro e nessuna è tagliata fuori. Inoltre c’è il rischio di passare dalla Champions a nulla – ha concluso -, questa è la cosa straordinaria di questo campionato e rende tutto più affascinante".