Genoa, discorso di Preziosi prima dell'allenamento: "Fronte comune per la salvezza"

Serie A

Dopo l'ufficializzazione della nomina di un advisor per la vendita della società, il Genoa vuole concentrarsi sull'obiettivo principale: la salvezza. Per questo il presidente Preziosi, prima dell'allenamento odierno, ha tenuto un discorso alla squadra

GENOA IN VENDITA, NOMINATO ADVISOR

Sono giorni particolari in casa Genoa, con il club rossoblu diviso tra questioni di campo - c'è una salvezza ancora da conquistare - e le vicende societarie: ieri è infatti arrivata l'ufficializzazione della nomina di un advisor per la vendita della società, a conferma della volontà di Preziosi di procedere con il passaggio di proprietà. Allo stesso tempo, però, la volontà è quella di concentrarsi sull'obiettivo principale: la permanenza in Serie A, che passa dalle due prossime gare contro Cagliari e Fiorentina. Ecco perché il patron Enrico Preziosi ha fatto visita alla squadra e prima dell'allenamento odierno ha tenuto un discorso motivazionale. Un comportamento che dà seguito a quanto già visto al termine della sconfitta contro l'Atalanta, quando Preziosi era sceso negli spogliatoi del Mapei Stadium per incoraggare Prandelli e i giocatori.

"Vincere. Un patto di ferro"

Attraverso un comunicato ufficiale, il club rossoblù ha riportato quanto è stato detto e ribadito nel confronto: "Il presidente al centro, i giocatori in cerchio. Sono iniziate così - si legge - con un discorso tenuto dal patron Enrico Preziosi alla squadra, le operazioni prima del terzo allenamento settimanale. Una visita che arriva il giorno dopo l’ufficializzazione dell’advisor del club, con lo scopo di fare fronte comune e tracciare la rotta verso la sfida più importante. Una presenza intesa a rassicurare sugli impegni presi dalla proprietà, apprezzata dall’intero staff tecnico e dai giocatori chiamati a una prova lucida e coraggiosa contro il team isolano. Una sola parola d’ordine: vincere. Un patto di ferro. E una dichiarazione d’intenti che dalle scrivanie di Villa Rostan si propagano agli stipetti nello spogliatoio. Il patron si è poi soffermato - conclude il comunicato - con capitan Criscito e altri compagni, prima di fare il punto con gli stati maggiori".