Arbitri, nuova divisa per le finali Uefa: la produrrà Macron

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Arrivano due novità all'interno del mondo arbitrale: in occasione delle finali di Champions ed Europa League i direttori di gara indosserano per la prima volta la nuova maglia, prodotta da una casa italiana. Ufficiale inoltre l'accordo tra l'Aia e una società di assicurazioni che sarà il nuovo sponsor degli arbitri italiani per la prossima stagione

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Gli arbitri Uefa cambiano pelle. O meglio, maglia. E a cominciare dalle finali di Madrid e Baku vestiranno, per l'appunto italiano. Il tutto grazie all'accordo ufficializzato questa mattina, 23 maggio, presso la sede della UEFA a Nyon, dove Roberto Rosetti, responsabile del settore arbitrale UEFA, e Gianluca Pavanello, CEO di Macron, hanno celebrato la partnership svelando le nuove divise. I nuovi kit Macron per gli arbitri UEFA faranno il loro esordio nei due più importanti e attesi appuntamenti della stagione delle competizioni europee per club: la finale di UEFA Europa League a Baku tra Chelsea e Arsenal e la finale di UEFA Champions League a Madrid tra Liverpool e Tottenham. Le nuove maglie mantengono i tradizionali colori nero, giallo fluo, azzurro fluo e rosa fluo. Dotate di comode tasche anteriori con chiusura in velcro, sono connotate nella parte anteriore da un disegno rigato e dettagli neri (tranne che nella versione black) nel girocollo e sui bordo manica. Sul petto al centro il Macron Hero, nuovo e identificativo logo del brand italiano. Shorts neri per tutte e quattro le maglie e calzettoni che riprendono il colore della singola maglia, con una banda orizzontale nera con il Macron Hero. La vestibilità è Slim Fit e gli inserti in micromesh consentono la massima traspirabilità. 

Nuovo sponsor: 1,2 milioni a stagione

Se gli arbitri europei cambiano la maglia, quelli italiani cambieranno (dalla prossima stagione) anche lo sponsor. In questo caso l'accordo è con Net Insurance, società di assicurazioni quotata in borsa, il nuovo partner commerciale dell'AIA, come annunciato in una conferenza alla quale hanno preso parte il presidente della FIGC Gravina, il presidente dell'AIA Nicchi e l'ad di Net Insurance Andrea Battista. L'accordo entrerà in vigore dal prossimo luglio, fino al 2023 e varrà 1,2 milioni a stagione. "Una partnership che rappresenta – ha detto Gravina – un'ulteriore prova dell'impegno della FIGC nel promuovere e valorizzare l’importanza del calcio nella società civile". Nicchi ha poi aggiunto: "L'accordo testimonia il grande valore che l’Aia ha saputo costruire e rappresentare grazie all’impegno quotidiano dei nostri arbitri impegnati a dirigere oltre 600mila partite l’anno". Il nuovo logo sarà presente sulle maglie di oltre 30.000 arbitri italiani impegnati in tutte le categorie.