Lazio Roma, tutto quello che c'è da sapere sul derby

Serie A

Il derby capitolino animerà l'anticipo domenicale di Serie A: regna l'equilibrio negli ultimi 5 precedenti 'in casa' della Lazio. Diretta esclusiva domenica 1 settembre alle 18,00 su Sky Sport Serie A

LAZIO-ROMA LIVE

Quando e a che ora si gioca Lazio-Roma?

La sfida tra Lazio e Roma si giocherà domenica 1 settembre alle 18,00 e sarà il primo match della domenica nella seconda giornata di Serie A.

Dove è possibile guardare Lazio-Roma?

Lazio-Roma è un'esclusiva di Sky Sport. Partita in diretta dalle 18,00 su Sky Sport Serie A (satellite, digitale terrestre e fibra), Sky Sport 251 (satellite e fibra) e anche in 4K HDR per i clienti Sky Q.

Quanti sono i precedenti tra le due squadre?

Quello che si giocherà nel weekend sarà il 173esimo derby della capitale, il 153esimo in Serie A. Il bilancio totale è di 46 vittorie della Lazio, 61 pareggi e 65 vittorie della Roma (169-215 il conto dei gol). Il bilancio sfiora però la parità se si considerano solo le gare ufficiali disputate 'in casa' della squadra di Inzaghi: 27 affermazioni biancocelesti, altrettanti pareggi e 28 giallorosse. Perfetto equilibrio anche negli ultimi cinque Lazio-Roma, con due vittorie per parte e un pareggio. L'ultimo precedente assoluto è il derby del 2 marzo 2019, dove nella 26^ giornata della scorsa Serie A Immobile e compagni si imposero per 3-0 grazie alle reti di Caicedo, dell'attaccante della Nazionale (su rigore) e di Cataldi. Un derby che di fatto tagliò fuori i giallorossi dalla corsa Champions e che costerà carissimo a Di Francesco: quattro giorni dopo la Roma verrà eliminata dall'Europa per mano del porto e l'avventura dell'allenatore oggi sulla panchina della Samp sarebbe giunta così al capolinea. Risale invece al 4 dicembre 2016 l'ultima vittoria giallorossa 'on the road', con Strootman e Nainggolan che firmarono lo 0-2 finale nel secondo tempo. In gare ufficiali la Lazio non vince in casa dallo scorso 17 aprile (2-0 contro l'Udinese), undici giorni dopo l'ultima vittoria in trasferta della Roma (0-1 sulla Samp).

Come arrivano alla partita Lazio e Roma?

Impressioni, legate alle vicende dell'estate e alla prima giornata di Serie A. In casa Lazio la parola chiave è continuità: nel gruppo, nell'allenatore e nel gioco puntellato dagli innesti di Lazzari e Vavro. Entrambi in campo domenica scorsa nella netta vittoria di Marassi, dove la squadra di Inzaghi ha steso la Samp per 0-3 grazie alla trascinante doppietta di Immobile (salito a quota 88 centri in maglia biancoceleste) e alla rete di Correa. In grande fiducia anche Luis Alberto, protagonista con due assist. E il dato del precampionato (7 vittorie su 7) giustifica la serenità che si respira da settimane a Formello. Tutta un'altra musica dall'altro lato della capitale. Perché è stata l'estate della rivoluzione tecnica di Fonseca, ma anche quella degli addii di Totti e De Rossi: per la prima volta, che sia in campo o da dirigente, la Roma dovrà affrontare un derby senza le sue bandiere. La prima giornata contro il Genoa è stata lo specchio delle montagne russe del precampionato. Un 3-3 nel solito segno di Dzeko (a lungo nelle mire di mercato dell'Inter, prima del rinnovo di due settimane fa), e nella fragilità difensiva di una squadra ancora in fase di rodaggio. Un segnale da derby infine, se mai ce ne dovesse essere uno, il gol di Kolarov su punizione: il serbo è stato letale, su calcio piazzato, anche nella stracittadina vinta dalla Roma lo scorso settembre.

Quali giocatori possono essere protagonisti?

Entrambi in gol nella prima giornata, con l'aura dei trascinatori: i candidati principali al ruolo di protagonista di domenica, non possono che essere Ciro Immobile e Edin Dzeko. L'attaccante della Lazio, con 5 gol all'attivo, è a meno uno dal sesto posto assoluto nella classifica marcatori del derby e ha segnato in tutti gli ultimi quattro in cui i biancocelesti sono andati a segno. Meno felice il feeling del bosniaco nella stracittadina, dove non trova il gol dal lontano aprile 2016. Ma i possibili outsider sono pronti su entrambi i lati: tra le file della Lazio, il momento di forma di due giocatori tecnici come Correa e Luis Alberto potrebbe fare male alla retroguardia di Fonseca. Mentre all'interno della nuova Roma di Fonseca, oltre alla già menzionata febbre da derby di Kolarov, segnaliamo quella di Lorenzo Pellegrini. Non solo il numero 7 ha già dimostrato di sentire la stracittadina, da romano e giallorosso, facendo impazzire i suoi tifosi con un gol di tacco nel derby di andata di un anno fa. In estate è poi è arrivata l'illustre investitura di Totti, che all'interno della conferenza d'addio passata alla storia aveva fatto il nome del centrocampista (e nessun altro) come il profilo da cui la Roma del futuro sarebbe dovuta ripartire. Lo storico capitano ha dichiarato in settimana che sarà presente almeno da tifoso, vedremo se Pellegrini riuscirà a raccogliere il pesante testimone già alla prima occasione.