Verona, Salcedo si opera al ginocchio: "Tornerò a lottare". Rientrerà a febbraio

Serie A

L'attaccante classe 2001 si era fatto male in allenamento. Si temeva la rottura del crociato, ma alla fine si è trattato solo di un piccolo distaccamento osseo, per cui è stata comunque necessaria l'operazione: "Non vedo l'ora di tornare a lottare e di continuare a sorridere", le sue parole

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Tanta paura, poi però è andata meglio del previsto. Quello che rimane, alla fine, è la faccia sorridente di Eddie Salcedo, attaccante classe 2001 di proprietà del Genoa (ma "controllato" dall'Inter) e in prestito al Verona, con cui stava disputando una bella stagione, così come il resto della squadra. A spaventare Juric e non solo, però, è stato un infortunio patito in allenamento, che aveva fatto temere il peggio. Rottura del legamento crociato, questa la prima impressione. Gli accertamenti, invece, hanno mostrato una diagnosi più leggera. Solo un piccolo distaccamento osseo, anche se l'operazione è stata comunque necessaria. Sotto i ferri dunque, a Milano, clinica Humanitas: "Preferisco sorridere. Sempre - ha scritto il ragazzo sui propri canali social - anche in un momento così difficile. Avevo appena assaporato il gusto della Serie A ed eccomi qui. È andata però meglio del previsto: conto di tornare a lottare con i miei compagni, per il mio Verona già a febbraio. Un ringraziamento speciale al dottor Volpi, fantastico. Adesso ho solo voglia di rialzarmi, recuperare e star bene. E di continuare a sorridere".

La sua stagione

Il Verona, nonostante il ko con la Roma nell'ultima giornata di Serie A, sta facendo un campionato davvero sorprendente. Nono posto in classifca, la zona retrocessione per ora non è un problema. Anche Salcedo stava rispondendo benissimo, tanto da trovare il suo primo gol nella competizione lo scorso 3 novembre nel 2-1 al Brescia. Dopo un primo mese di tanta panchina, Juric ha cominciato a dargli fiducia e i suoi numeri oggi dicono 5 presenze da titolare su 12. Ad aprile era stato convocato anche da Roberto Mancini per uno stage con la Nazionale. Chissà che la sua strada non torni presto a farsi azzurra. Prima, però, tornerà in campo, a febbraio. Il Verona lo aspetta a braccia aperte.