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Ilicic: "Scudetto? L'Atalanta può essere il Leicester della Serie A"

Serie A

Il centrocampista sloveno ha rilasciato un’intervista a Sky Sport: "È la mia miglior stagione e non è ancora finita. Sto meglio di 7-8 anni fa, la famiglia mi ha cambiato. Scudetto? Potrebbe capitare, siamo sulla strada giusta"

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13 reti, tutte su azione, che lo rendono il miglior marcatore dell’Atalanta in campionato. Numeri impressionanti, quelli di Josip Ilicic, che a metà stagione ha già uguagliato la sua annata più prolifica, quella 2015/16 con la maglia della Fiorentina. E c’è tutto il tempo per riscrivere i propri record personali. "Diciamo che è la mia miglior stagione, ma non è finita ancora e voglio concluderla bene. Soprattutto come stiamo adesso, dobbiamo dare ancora di più per raggiungere il nostro obiettivo che è quello dell'anno scorso" ha detto lo sloveno, nell’intervista rilasciata a Sky Sport. Con la maglia dei bergamaschi sta vivendo un periodo magico: "Sinceramente mi sento molto meglio adesso che 7-8 anni fa, quello che conta per me è stare bene fisicamente. Al futuro non penso ancora, ho ancora tanto tempo per giocare ma la cosa più importante nella vita è star bene di salute. Non ho mai detto che resterò all'Atalanta a vita. Qui però sto bene, è come la mia seconda casa, in questi due anni e mezzo finora mi sono trovato molto bene e non potrei chiedere di meglio. Però io non voglio mai guardare al futuro, ma pensare al presente e a ciò che sto facendo adesso, poi a giugno si vedrà. Un calciatore un giorno è qui e quello dopo è da un'altra parte. Non so cosa deciderà la società. La famiglia mi ha cambiato, prima mi preoccupavo di più di cosa sbagliavo, ora invece torno a casa e sto con mia moglie e le due bambine che mi fanno dimenticare tutto".

Obiettivi e ambizioni

Per ciò che sta esprimendo, Ilicic potrebbe meritare di competere per qualche titolo. "Per me è già molto importante arrivare a questi livelli, quindi giocare la Champions League dove si affrontano le migliori squadre d'Europa, però ovviamente in tutto quello che ho fatto mi sono chiesto quando sarei arrivato a vincere qualcosa" ha spiegato il giocatore. Guardando l’Atalanta, la squadra non è ancora in grado di competere per lo scudetto: "Stiamo facendo molto bene sinceramente, però per arrivare a quel livello ci vuole ancora tanto: tanta qualità, tanto lavoro. Se vediamo la rosa della Juventus, ci sono 22 titolari di livello mondiale. Può succedere, certo, è capitato anche al Leicester e può capitare anche qui. L'Atalanta è su una strada giusta".