La squadra di Gasperini sbanca il Franchi e stacca la Roma al 4° posto, a una settimana dallo scontro diretto per la Champions. Un'occasione per parte nella prima parte del match, poi dopo la mezz'ora sblocca Chiesa con un destro da fuori area. A inizio ripresa Zapata firma il pari e al 72' Malinovskyi, con un mancino dalla distanza, completa la rimonta. Terza gara di fila senza vittoria per la Fiorentina
FIORENTINA-ATALANTA 1-2 (Highlights)
32' Chiesa (F), 49' Zapata (A), 72' Malinovskyi (A)
Vittoria e 4° posto. I nerazzurri vincono al Franchi a 27 anni di distanza dall’ultima volta e consolidano il loro piazzamento in zona Champions, salendo a +3 dalla Roma alla vigilia dello scontro diretto. È l’Atalanta dei record: di punti, 42, lo score migliore della sua storia dopo 23 partite, ma non solo. Con i due gol rifilati alla Fiorentina, infatti, i bergamaschi salgono a quota 62 centri in campionato, primato in Serie A dal 1959-60 a questo punto della stagione, e completano l’ennesima rimonta sotto la guida di Gasperini, specialità nella quale hanno raccolto 68 punti da agosto 2016, più di ogni altra squadra nei top 5 campionati europei. La Viola, invece, prosegue la sua striscia negativa che l’ha vista collezionare appena un punto nelle ultime tre giornate. Grande rammarico per la formazione di Iachini, avanti nel primo tempo grazie a Chiesa, e poi ribaltata nella seconda frazione di gioco in virtù delle reti di Zapata e Malinovskyi.
Chiesa illude, l'Atalanta la ribalta nella ripresa
Iachini conferma Cutrone come partner di Chiesa in attacco. A centrocampo torna Castrovilli, mentre in difesa spazio a Igor al posto di Caceres. Non cambia neanche Gasperini che lancia Zapata al centro dell'attacco, con Ilicic e Gomez in appoggio. In difesa c'è Djimsiti, sugli esterni spazio a Castagne e Gosens. Avvio di gara equilibrato, con l’Atalanta che prende in mano il gioco col passare dei minuti e ci prova con Castagne, murato da Dragowski. Molto più pericoloso il successivo tentativo di Pasalic che, al termine di una splendida azione corale, prova a piazzarla col destro all’altezza del dischetto ma calcia di un soffio a lato. Dall’altra parte la Fiorentina ci mette un po’ per spaventare Gollini, attento comunque in uscita bassa a opporsi al tiro ravvicinato di Cutrone. Passata la mezz’ora, tuttavia, sono proprio i viola a sbloccare il punteggio: Chiesa raccoglie una respinta corta della difesa e, di controbalzo, trafigge il portiere bergamasco – non perfetto nell’occasione - da oltre 20 metri. Gli ospiti faticano a reagire, ma a fine primo tempo costruiscono comunque l’opportunità per pareggiare, ancora con Pasalic, murato da Dragowski in angolo.
L’Atalanta esce dagli spogliatoi con il giusto approccio e quattro giri di orologio dopo l’inizio della ripresa trova subito l’1-1. Ilicic imbuca per Gomez che prova lo scavetto, Dragowski alza il braccio e la sua parata si trasforma in un assist per Zapata che mette in rete a porta vuota. La squadra di Gasperini riprende in mano le redini dell’incontro e tenta di effettuare il sorpasso con il mancino dal limite di Pasalic, impreciso sul fondo. I padroni di casa, invece, rispondono con il tentativo di Vlahovic – subentrato dopo l’intervallo al posto di Cutrone -, bravo a rientrare sul destro con il tacco ma poco preciso nella conclusione, troppo centrale per impensierire Gollini. A questo punto del match è la confusione a prendere il sopravvento, con le due formazioni che si allungano per cercare i tre punti. Ad avere la meglio sono i bergamaschi che, grazie al neo-entrato Malinovskyi, completano la rimonta a 18 minuti dal termine. L’ucraino va via in percussione centrale e col mancino a incrociare, da fuori area, beffa Dragowski sul palo lontano. La rete piega le gambe dei giocatori della Fiorentina, incapaci di rituffarsi in avanti per il forcing finale e togliere il possesso agli avversari. L’ultimo a mollare in casa Viola è Chiesa, il cui destro a giro nel recupero sorvola di poco la traversa e spegne del tutto le speranze. Finisce 2-1 per l’Atalanta e Gasperini batte Iachini per la seconda volta in carriera, portandosi al 4° posto in solitaria.
TABELLINO
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Igor; Lirola, Benassi (85' Badelj), Pulgar (79' Sottil), Castrovilli, Dalbert; Chiesa, Cutrone (46' Vlahovic). All. Iachini
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Castagne, Freuler, Pasalic (64' Malinovskyi), Gosens; Gomez (90' Tameze); Ilicic, Zapata. All. Gasperini
Ammoniti: Castrovilli (F), Zapata (A), Gollini (A), Vlahovic (F)
L’Atalanta è la squadra che ha segnato di più nel corso dei primi tempi di questo campionato (27 gol), mentre solo la Sampdoria (sei reti) ha realizzato meno marcature della Fiorentina (otto) nel parziale
Nessuna squadra ha colpito meno legni della Fiorentina in questo campionato (quattro), mentre solo il Napoli (16) ne ha centrati di più dell’Atalanta (13)
Da una parte l’Atalanta ha segnato più di ogni altra squadra da fuori area in questa Serie A (11), dall’altra nessuna ha fatto peggio della Fiorentina (due)
Nessuno ha subito meno tiri della Fiorentina (252) e dell’Atalanta (255) nella Serie A in corso
Solo il Manchester City (sei) vanta più giocatori con almeno cinque gol dell’Atalanta (cinque) nei cinque maggiori campionati europei in corso, mentre la Fiorentina è una delle tre squadre di questa Serie A che non conta marcatori con 5+ reti messe a segno (assieme al Verona e all’Udinese)
L’Atalanta è la squadra che ha segnato più reti con subentrati in questa Serie A (10) ed è l’unica che non ha subito gol da giocatori dalla panchina nel torneo in corso
In questa stagione l’Atalanta ha ottenuto 22 punti in 11 trasferte: non ne aveva mai raccolti più di 18 a questo punto del campionato (nel 2000/01 il precedente record) e in generale a fine anno la media punti esterna più alta è stata 1.8 nel 2018/19
L’Atalanta ha vinto tre delle ultime sette partite di campionato (2 i pareggi e 2 le sconfitte), ma tutti i successi sono arrivati con almeno cinque gol di scarto
1-0 alla Spal e 0-0 col Genoa: la Fiorentina non ha subito gol nelle ultime due gare interne di campionato: i viola non ottengono tre clean sheet interne di fila da settembre 2018, quando la terza arrivò proprio contro l’Atalanta
L'Atalanta, a quota 39 punti, ha l'attacco più prolifico della Serie A: 59 le reti segnate dalla squadra di Gasperini. Solo il Manchester City (62 gol) ha fatto meglio, dopo altrettante partite giocate, nei top-5 campionati europei in corso
Dopo una serie di tre successi consecutivi tra settembre e inizio ottobre, la Fiorentina ha accumulato un ritardo in classifica che si traduce nel saldo attuale di 25 punti in 22 giornate
L'Atalanta, invece, è stata fermata dal Genoa sul 2-2
I viola sono reduci dal ko per 3-0 con la Juve che ha fatto infuriare Commisso
Il sabato di Serie A si apre con la sfida del Franchi tra la Fiorentina e l'Atalanta