In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Parma-Lazio, Inzaghi: "Classifica sempre più bella, c'è alchimia. Scudetto? Non parlo"

Serie A

L'allenatore biancoceleste dopo la vittoria di Parma: "Successo meritato e importante, la classifica si fa sempre più bella. C'è grande alchimia nel gruppo, altrimenti non avremmo fatto questo percorso. Quella con l'Inter sarà una grande sfida"

Condividi:

La Lazio non si ferma più: 0-1 a Parma e 18° risultato utile consecutive. Una rete di Caicedo permette alla squadra biancoceleste di vincere al Tardini e di portare a casa tre punti fondamentali, che la proiettano a -1 dalla vetta della classifica. Simone Inzaghi, però, non parla di scudetto: "Abbiamo fatto una grande partita contro un avversario non semplice, l'unico neo è stato non aver fatto il secondo gol che avrebbe chiuso la partita – ha dichiarato l'allenatore della Lazio a Sky Sport - Ma siamo stati attenti, sono soddisfatto. La classifica è sempre più bella, vincere a Parma con tanti nostri tifosi al seguito è un'emozione che ti rimane". Nella prossima giornata ci sarà la sfida tra Lazio e Inter, a tutti gli effetti uno scontro scudetto: "Faccio i complimenti ai nerazzurri per quello che stanno facendo. Domenica prossima sarà una bellissima partita in una fantastica cornice di pubblico. L'Inter è una grande squadra, anche noi stiamo dimostrando di esserlo".

"Squadra compatta, c'è grandissima alchimia"”

In un momento importante, la Lazio ha trovato nuove risorse anche dalla panchina: "Non ho mai avuto dubbi. Parolo è un calciatore straordinario che dovrebbe sempre giocare, il suo problema è che ho giocatori come Luis Alberto e Milinkovic. Poi Acerbi ha fatto il terzo benissimo, anche Patric è stato bravissimo. Con questa compattezza di squadra si va avanti. C'è grandissima alchimia con tutti i ragazzi, altrimenti non avremmo fatto questo tipo di percorso. Discussione con D'Aversa? Roberto è un amico, non c'è stata nessuna schermaglia. È normale che a loro dispiacesse per la sconfitta, ma credo che la Lazio abbia meritato la vittoria. Loro protestavano per un rigore, però ce n'era uno ancora più netto per noi".