Juventus, perché servirebbe Higuain contro il Napoli in finale

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Alessandro Acton

L'attaccante continua a lavorare a parte per recuperare dal risentimento muscolare alla coscia e provare ad esserci contro il Napoli nella finale di mercoledì. Anche perché la semifinale col Milan ha mostrato tutta la sua importanza in campo

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L'importanza di un 9 nel calcio vale più o meno per tutti, ma per qualcuno un po' di più. Soprattutto se il 9 è Gonzalo Higuain. Maurizio Sarri sta già preparando la finale di coppa Italia (la sua seconda, se si conta anche quella di serie D vinta 17 anni fa alla guida del Sansovino). Conosce bene i rivali, ma è anche vero il contrario.

I precedenti stagionali

Se c'è una squadra, infatti, che lo ha messo in difficoltà quest'anno è stato proprio il Napoli: vittoria per 4-3 all'andata con l'autogol di Koulibaly e Sarri out per polmonite, sconfitta 2-1 a gennaio, con tridente Ronaldo-Higuain-Dybala, quello che vorrebbe poter schierare mercoledì.

Perché serve Higuain

Per avere un 9 in campo a riempire l'area, Higuain appunto, senza costringere ancora Ronaldo in una posizione centrale che non ama. Lo ha già dimostrato a inizio anno, quando Sarri provò a convincerlo a giocare meno decentrato, perché in testa aveva un tridente che puntasse forte su un giocatore dalle caratteristiche di Douglas Costa. Le cose poi sono andate diversamente, anche se qualcosa del genere si è visto contro il Milan sia in termini di uomini, sia di velocità di palla, condizione imprescindibile affinché una squadra di Sarri sia sarriana. Quei primi minuti che l'allenatore ha molto apprezzato. Ma resta l'importanza del numero nove: oggi il campo dice che Higuain si sta ancora allenando a parte, con Chiellini e Ramsey (tutti fuori contro il Milan). I tempi chiedono prudenza, perché un infortunio sarebbe deleterio per tutto il resto della concentratissima stagione. La logica tattica dell'occupazione degli spazi chiede Higuain, con Dybala e Ronaldo. E Sarri chiede creatività prima a sè stesso e poi ai suoi, per centrare il suo primo trofeo italiano.