Sarri: "Lite con Pjanic? Una bufala". Le parole a Sky alla vigilia di Bologna-Juventus

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L'allenatore della Juventus ha smentito le voci su un presunto diverbio in allenamento con Pjanic: "E' tra i tre giocatori che ho impiegato di più, un calciatore a cui sono molto vicino e a cui devo rifarmi perché ha un ruolo importantissimo nel nostro centrocampo. Ronaldo? Ci ho parlato, non deve perdere fiducia"

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La finale di Coppa italia da archiviare, la Serie A per ripartire e un digiuno da gol che si potrà risolvere solo migliorando la qualità del gioco. Ma nessuna tensione con CR7, nessun caso Pjanic: alla vigilia di Bologna-Juventus, l'allenatore dei bianconeri Maurizio Sarri si è raccontato così in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport.

 

Che cosa hai chiesto alla tua squadra dopo il ko in Coppa Italia?
Perdere un trofeo è sempre qualcosa di pesante, dà delusione e amarezza. Ma la situazione è questa, dobbiamo voltare pagina e pensare alle prossime partite senza farci influenzare da qualcosa che ormai abbiamo perso. Inutile massacrarsi. Purtroppo siamo in una fase di post preparazione, con tutte le difficoltà che ne conseguono: nell'immaginario collettivo in una partita come quella contro il Bologna conta il risultato, ma la realtà è questa. Speriamo di migliore velocemente nei prossimi dieci giorni, sia a livello di condizione fisica che mentale.

 

Alla prima gara dopo il lungo stop, contro il Milan all'inizio si era vista una Juventus devastante. Poi il calo.
Chiaro che se stai fermo 60-70 giorni devi impostare una preparazione fisica, e la brillantezza non può arrivare dopo gli ultimi 20 di lavoro pesante. I problemi della tenuta e delle accelerazioni possono venire fuori in momenti come questo. Teniamo conto che non c'erano precedenti per affrontare questa situazione dal punto di vista dell'allenamento. Era tutto molto nuovo e la mancanza di esperienza ha resto tutto molto difficile.

 

Prima della sosta: 23 gare di fila almeno in gol, ora zero reti nelle prime due gare. Problema di gol o assenza di Higuain?
Penso che sia un problema di brillantezza generale, perché riusciamo a creare una buona mol di gioco senza renderci pericolosi e dunque facendo fatica a uscire dalle situazioni complicate. Dovremo migliorare la qualità del gioco, il problema realizzativo lo miglioreremo come logica conseguenza.

 

Cristiano Ronaldo centravanti può essere una soluzione?
Ne abbiamo parlato prima delle partite di Coppa Italia. Lui ha segnato 700 gol partendo da leggermente defilato e chiaramente la sua preferenza è quella. In finale si è deciso con i ragazzi di far giocare più centralmente Dybala, penso sia nell'assoluta normalità di un confronto di squadra. Ieri ho riparlato con Cristiano, da solo e a lungo: non deve perdere la fiducia, spero che da domani torni il giocatore fantastico di sempre. Bisogna solo attraversare un momento fisico che per forza di cose non può essere il massimo.

 

A Bologna la Juventus giocherà con il tridente già visto?
Vediamo le reazioni dei singoli dal punto di vista fisico, in questa fase le partite sono più dispendiose del solito. Non abbiamo molte soluzioni alternative come attaccanti puri, di più invece sugli esterni con gli spostamenti di Cuadrado e Bernardeschi. In questo momento monitorare la qualità del recupero di un giocatore è più importante di qualsiasi altra valutazione.

 

Quali possono essere le insidie della gara contro il Bologna?
Le prime partite sono le più pericolose, perché non ci sono certezze sulle risposte delle squadre. Il Bologna è una formazione che sta facendo molto bene, sta giocando un buon calcio ed è pericolosa sia quando attacca sia quando gioca di ripartenza. Noi dovremo tenerla in grande considerazione, facendo una partita accorta e sperando di salire di livello.

 

Lazio e Inter sono le altre candidate nella lotta scudetto?
Questo lo dice la classifica. L'Inter deve recuperare una partita e può tornare benissimo in corsa. Sono curioso di vedere le prime 3-4 sfide di campionato, perché sono molto a rischio per tutti e possono venire fuori delle situazioni sorprendenti.

Tra sirene di mercato e presunti attriti con l'allenatore, Pjanic è veramente un problema?
La storia del mio litigio con Pjanic è una delle più grandi bufale della stagione. Con Miralem parlo molto, forse è uno dei ragazzi con cui ho più confronto dialettico e un rapporto migliore. Pjanic in queste ultime due partite ha fatto come la squadra, con una buona fase iniziale e un calo successivo. Per la gara di domani vediamo come sta e poi decideremo. Certo non abbiamo molte altre soluzioni in quel ruolo al momento: Ramsey è più spendibile per uno spezzone di partita che per i 90 minuti.

 

Out Alex Sandro, è De Sciglio il candidato numero uno per sostituirlo?
C'è stato questo infortunio traumatico per Alex Sandro. Rivedendo le immagini è stato anche fortunato a cavarsela con un infortunio di entità abbastanza lieve, il ragazzo per fortuna è molto solido. Sia Mattia che Danilo sono due giocatori che si possono adattare benissimo a sinistra: non abbiamo grandi problemi in questo senso.

 

Quando rientra Higuain?
Non lo so, fino a ieri si è allenato a parte, non so se il medico ce lo mette a disposizione ma non penso. Si tratta di un infortunio occorso su una vecchia cicatrice, non è un problema di grande entità ma è andato a inserirsi in momento in cui il ragazzo doveva lavorare. Più che un infortunio è un risentimento, ma va fatto guarire del tutto.

 

Qual è la Juventus che ti è piaciuta di più e che vorresti vedere domani?
Secondo me abbiamo fatto spesso delle buone partite. Anche i primi 20-30 minuti contro il Milan sono stati di ottimo livello: se riusciamo ad estendere questo minutaggio di qualità daremo un segnale importante e risolveremo anche il problema gol. Ma non mi posso scordare del momento in cui stiamo giocando. Vorrei vedere una prestazione più solida dal punto di vista mentale, ma è chiaro che quando le gambe non ti rispondono al 100% anche la mente ne risente.

arthur

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