Milan, intoccabili e alternative di Pioli

Serie A
Peppe Di Stefano

Peppe Di Stefano

Roma, Spal, Lazio, Juve e Napoli. Le prossime 5 (4 delle quali contro squadre che precedono i rossoneri in classifica) diranno davvero se il buon Milan visto a Torino, e l’ottimo e prolifico Milan di Lecce, potrà davvero avere ambizioni. O no.

La continuità è merce rara negli ultimi anni dalle parti di Milanello. È per questo che dal club preferiscono vivere alla giornata piuttosto che ragionare e programmare a lunga scadenza.

Gli intoccabili

Adesso servirà solo mettere in campo la squadra migliore. A prescindere dalla stanchezza e dalla elevata intensità che contraddistinguerà questo segmento di stagione. Ci sono ballottaggi, pochi a dire il vero, e poi ci sono intoccabili e insostituibili. Più per mancanza di alternative, che per altro. Al netto di squalifiche e infortuni, Donnarumma non si toccherà, e così sarà fino a fine campionato. Stesso discorso per Romagnoli, Theo Hernandez, Bennacer, Calhanoglu e Rebic. Aspettando Ibra però, un po’ di turnover Pioli sarà costretto a farlo.

rebic_milan

leggi anche

Rebic abbraccia il raccattapalle: il motivo

Le alternative

A destra in difesa, Calabria e Conti si alterneranno quasi settimanalmente. In attesa dei rientri di Kjaer e Duarte, toccherà a Gabbia al fianco di Romagnoli. In mezzo al campo ed in avanti invece tutto dipenderà dalla maturità e dalla continuità di Paqueta e Leao. Se mostreranno affidabilità, entreranno nelle rotazioni di Pioli e del suo staff. Se così non sarà, probabilissimo un Milan gara dopo gara copia e incolla della partita precedente. L’ultimo, quello di Lecce, lascia però bene sperare.

Thiago Silva Getty

calciomercato

Thiago vuole il Milan. E sul rinnovo di Gigio...