Brescia-Roma 0-3, gol e highlights: torna a segnare Zaniolo
I giallorossi bissano il successo contro il Parma battendo al Rigamonti il Brescia e si riportano a +3 sul Napoli. Dopo un primo tempo equilibrato, al 49’ la sblocca Fazio. Kalinic raddoppia dopo una manciata di minuti. Fonseca concede spazio a Zaniolo che lo ripaga con il terzo gol che chiude la gara. Per il Brescia salvezza molto lontana
BRESCIA-ROMA 0-3 (Highlights)
49' Fazio, 62' Kalinic, 74' Zaniolo
BRESCIA (4-3-1-2): Andrenacci; Sabelli, Chancellor, Papetti, Mangraviti (86' Semprini); Ndoj (46' Dessena), Tonali, Bjarnason (58' Donnarumma); Spalek (78' Ghezzi); Torregrossa, Skrabb (46' Zmhral). All. Diego Lopez
ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini (80' Spinazzola), Fazio, Ibanez; Bruno Peres, Veretout (67' Villar), Diawara, Kolarov; Carles Perez (67' Perotti), Pellegrini (67' Zaniolo), Kalinic (77' Dzeko). All. Fonseca
Ammoniti: Tonali, Bruno Peres, Perotti
Il fiato sul collo del Napoli e anche, in parte del Milan, ha dato uno scossone alla Roma. Già con il Parma i giallorossi erano sembrati diversi, al Rigamonti la Roma è tornata ad essere anche cinica. Eppure il Brescia ha tenuto bene il campo, ma la differenza di qualità ed esperienza è stata troppo grande per colmare un gap già sulla carta evidente. Le scelte di Fonseca (Kalinic al posto dello stanco Dzeko e Mirante al posto di Paul Lopez) hanno pagato. L’attaccante ha anche segnato il raddoppio. E nel finale di gara la scena l’ha rubata a tutti Nicolò Zaniolo tornato al gol dopo il brutto infortunio al ginocchio 204 giorni dopo l’ultima volta (contro la Fiorentina a dicembre 2019). Al Brescia va dato merito di aver combattuto con onore.
Parte sotto ritmo la Roma che nei primi tre minuti rischia per ben due volte di andare sotto. Il primo tentativo è di Torregrossa che con il mancino manda di poco a lato. Sull’azione successiva la squadra di Fonseca perde un brutto pallone in uscita con Skrabb che serve ancora Torregrossa ma l’attaccante del Brescia non riesce a concludere a tu per tu con Mirante. La Roma pian piano prende campo e affonda soprattutto da destra. E’ Bruno Peres l’uomo in più di Fonseca. Il laterale giallorosso semina il panico sulla corsia e in due circostanze serve due ottimi palloni per Kalinic: il primo tiro viene respinto da Papetti, la seconda conclusione di testa finisce alta. La Roma prende in mano le redini del gioco, ma deve stare attenta alle veloci ripartenze del Brescia. Veretout non si fa pregare e calcia da fuori con Andrenacci (in campo al posto di Joronen) pronto a parare in due tempi. Ci prova anche Carles Perez che attacca bene la profondità sul lancio di Fazio, la sua conclusione, incrociata, finisce di poco sul fondo. Il Brescia si limita a difendere senza rischiare più di tanto e in qualche circostanza prova a ripartire negli spazi lasciati dai giallorossi che, tuttavia, controllano senza troppe difficoltà. In chiusura di tempo è Kolarov a scaldare le mani dei Andrenacci su calcio di punizione.
Nella ripresa la Roma parte decisa a fare sua l’intera posta in palio. Al primo affondo giallorossi già in vantaggio. La squadra di Fonseca sfrutta un angolo dalla destra e la presenza di Fazio in area: la palla arriva proprio all’argentino che calcia molto forte, Andrenacci ci mette le mani ma non riesce ad impedire che il pallone finisca in rete. Subìto il gol, il Brescia prova a reagire, ma la Roma è squadra esperta e sa di poter chiudere la pratica. Kalinic si muove sul filo del fuorigioco, Carles Perez lo vede e lo serve, l’attaccante non ha problemi a battere da pochi passi Andrenacci. Fonseca inserisce uomini freschi tra cui Zaniolo bisognoso di mettere minuti nella gambe. E oltre al minutaggio arriva anche il gol che restituisce il buon umore e la fiducia. Zaniolo segna grazie a un’accelerazione delle sue con tiro finale a incrociare, potentissimo (quinto gol in campionato, l’ultimo contro la Fiorentina a dicembre 2019). La Roma continua ad attaccare con un Brescia piuttosto stanco, i neo entrati (tra cui Dzeko) hanno voglia di fare gol: il bosniaco colposce prima una traversa e poi un palo. La squadra di Lopez si difende con il coltello tra i denti. Alla fine la Roma vince e rimette distanza tra se il Napoli e il Milan. Per il Brescia una sconfitta che allontana ulteriormente le possibilità (poche) di salvezza.
Quasi tutto pronto per l'inizio
Un dato curioso: se le gare del Brescia fossero finite tutte al 45', avrebbe ben 21 punti in più, praticamente il doppio di quelli attuali
Entra in campo la squadra degli arbitri, come da protocollo seguiranno prima la Roma e poi il Brescia
25 anni, 55 giorni: questa è l'età media dell'XI iniziale del Brescia, in questa Serie A è il suo secondo più giovane (dopo i 25 anni e 32 giorni contro il Torino).
La Roma cambia cinque elementi rispetto all'11 iniziale schierato contro il Parma.
100^ in Serie A per Amadou Diawara - 68 di queste sono arrivate da titolare.