I rossoblù vincono la sfida salvezza con la Spal: apre Pandev, raddoppia Schone con uno splendido calcio di punizione, nel mezzo Iago Falque si fa parare un rigore da Letica. Genoa momentaneamente fuori dalla zona retrocessione, in attesa della replica del Lecce impegnato a Cagliari; per la Spal, sempre ultima, forse l’ultima occasione fallita per tentare una salvezza disperata
GENOA-SPAL 2-0 (Highlights)
24' Pandev, 54' Schone
GENOA (4-3-1-2): Perin; Biraschi, Goldaniga, Zapata, Masiello; Behrami (73' Lerager), Schone, Cassata (60' Barreca); Falque; Pandev (73' Sanabria), Pinamonti (90' Destro). All. Nicola
SPAL (4-3-1-2): Letica; Cionek, Vicari, Bonifazi, Reca; Dabo (70' Sala), Tunjov (58' Valdifiori), Missiroli; Strefezza (58' D'Alessandro); Petagna, Floccari (70' Cerri). All. Di Biagio.
Ammoniti: Floccari (S), Behrami (G), Cerri (S)
Al 37' Letica (S) para un calcio di rigore a Iago Falque (G)
Due gol, tre punti fondamentali in ottica salvezza. Pandev e Schone trascinano il Genoa fuori dalla zona rossa, almeno per qualche ora, in attesa della possibile replica del Lecce che, vincendo a Cagliari, potrebbe operare il controsorpasso. Suona come una condanna, invece, per la Spal, il 2-0 incassato a Genova, specie per la modalità con cui è arrivato: squadra apparsa quasi rassegnata, mai un tiro in porta, unico moto d’orgoglio il rigore parato da Letica a Iago Falque, con cui ha dato l’illusione di tenere aperta la gara quando ancora si era sull’1-0.
Dopo la rete di Pandev e l’errore di Iago Falque (quinto rigore fallito dal Genoa in stagione, record in A), invece, arriva nella ripresa la splendida punizione trasformata da Schone, destro a giro che affossa le speranze della Spal, di ribaltarla e di tornare in corsa per la salvezza, molto probabilmente.