Ibra dopo Milan-Crotone: "Il mio lavoro è segnare". Poi su Instagram: "Verso l'obiettivo"

campo e social

L'attaccante ha raggiunto e superato il traguardo dei 500 gol in carriera con i club grazie alla doppietta in Milan-Crotone. "Il mio lavoro è segnare, ma l'importante è continuare ad aiutare la squadra". Poi il messaggio 'criptico' postato su Instagram in una foto che lo ritrae a bordo di una Ferrari: "Road to the target"

MILAN-CROTONE 4-0, GOL E HIGHLIGHTS

Un altro traguardo raggiunto e anche superato. Zlatan Ibrahimovic si conferma una straordinaria macchina da gol: al 30' della partita contro il Crotone, infatti, è arrivata la rete numero 500 che lo svedese ha realizzato nella sua carriera con i club. Numeri che continuano a confermare quanto lo svedese continui a essere decisivo per la sua squadra. Un ruolo di leader riconosciuto all'interno dello spogliatoio e dallo staff tecnico ma anche dagli stessi tifosi che attraverso le recenti manifestazioni d'amore lo hanno definitivamente consacrato. E proprio alla fine del primo tempo del match contro il Crotone, con la 500^ rete realizzata e con in mente anche il gol del raddoppio, poi siglato al 64', Ibra ha parlato ancora da condottiero: "Cinquecento? Significa che ho fatto qualche gol in carriera - ha detto all'intervallo - ma l'importante è continuare e aiutare la squadra nel miglior modo. Il mio lavoro è fare gol e creare situazioni per fare gol".

"La strada verso l'obiettivo"

E dopo aver ricevuto i complimenti dai suoi compagni di squadra, specialmente da parte di Theo Hernandez e Davide Calabria, prontamente postati nelle sue 'stories' di Instagram è arrivato il consueto messaggio 'criptico': una foto che ritrae Ibra alla guida di una Ferrari e con un chiaro messaggio che sa tanto di dichiarazione d'intenti: "Road to the target", ovvero "la strada verso l'obiettivo". Un messaggio, in classico stile Zlatan, senza mezze misure, interpretabile in maniera abbastanza univoca considerando il Milan di nuovo primo in classifica con due punti di vantaggio sull'Inter e, soprattutto, considerando la continuità che la squadra di Pioli ha ormai da più di un anno a questa parte, specialmente da quando l'attaccante svedese è tornato a vestire il rossonero. Un modo, insomma, per confermarsi leader indiscusso di un gruppo come quello milanista, con il chiaro intento di guidarlo verso il sogno Scudetto.