Juventus-Napoli si recupera il 17 marzo alle 18.45: l'ufficialità nelle prossime ore

Serie A

La partita della terza giornata d'andata, non disputata lo scorso 4 ottobre, verrà recuperata il 17 marzo alle 18.45. La data si è liberata dopo l'eliminazione del Napoli dall'Europa League. Manca solo l'ufficialità della decisione

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Dopo l'eliminazione del Napoli dall'Europa League contro il Granada, c'è la data della partita d'andata contro la Juventus a Torino che non si giocò perché l'Asl di Napoli bloccò la trasferta degli azzurri. La sfida di andata tra bianconeri e azzurri (il ritorno si è già giocato, con la vittoria della squadra di Gattuso), che non fu disputato lo scorso 4 ottobre per la mancata presentazione a Torino degli ospiti, si giocherà il prossimo 17 marzo (nello stesso giorno alle 15.00 verrà recuperata anche la sfida tra Torino e Sassuolo rinviata), molto probabilmente con inizio alle 18.45. Lo apprende l'Ansa in ambienti della Lega calcio di Serie A. Quella settimana anche la Juventus non avrà impegni, perché il ritorno contro il Porto si disputerà il 9 marzo e gli eventuali quarti di Champions sono in programma a inizio e metà aprile.

Le tappe della vicenda

 

  • Il 3 ottobre alla vigilia della sfida valida per la 3^ giornata di Serie A tra Juve e Napoli, la squadra ospite non parte per Torino. Per decisione dell’Azienda Sanitaria Locale del capoluogo campano, il viaggio degli azzurri viene bloccato dopo l’ordine di rimanere in "isolamento fiduciario per 14 giorni dopo la data dell'ultima esposizione con il caso positivo in oggetto (1 ottobre)" e di comunicare il domicilio presso il quale verrà effettuato l'isolamento. Tutto inizia dopo la notizia della positività di Elmas, di 24 ore successiva a quella di Zielinski e di un membro dello staff (riscontrate venerdì 2 ottobre). Secondo il parere dell’Asl di Napoli, è troppo pericoloso far spostare un così alto numero di potenziali positivi, entrati in stretto contatto coi primi due positivi del Napoli e a soli 6 giorni dalla partita contro il Genoa, che nei giorni seguenti al match del San Paolo aveva fatto registrare ben 22 casi di positività (19 giocatori e 3 dello staff). Assenza determinata quindi da un’autorità locale, ma per la Lega Serie A il match resta programmato per domenica 4 ottobre così come annunciato dalla Juventus attraverso un comunicato: il club bianconero anticipa che si presenterà allo stadio per scendere regolarmente in campo.
  • Il 4 ottobre, come era emerso alla vigilia, il Napoli non si era presentato all’Allianz Stadium a differenza della Juventus e della terna arbitrale guidata da Doveri oltre a steward, addetti ai lavori (giornalisti, fotografi e operatori) e qualche tifoso. I bianconeri erano arrivati poco dopo le 19.30, sotto la pioggia si presentano in campo anche Buffon e Bonucci. Non si giocherà e tutti abbandonano l’impianto.
  • Il 14 ottobre il giudice sportivo aveva disposto il 3-0 a tavolino in favore del club bianconero. Inoltre aveva deliberato un punto di penalizzazione in classifica per la squadra di Gattuso. Gerardo Mastrandrea non aveva rilevato una "causa di forza maggiore" per la mancata presenza degli azzurri all'Allianz Stadium. Il Napoli aveva annunciato immediato ricorso.
  • Il 23 dicembre il Collegio di Garanzia del Coni aveva accolto il ricorso del Napoli contro la Figc e le sentenze che infliggevano lo 0-3 a tavolino e un punto di penalizzazione al club partenopeo per non essersi presentatoa Torino per la gara con la Juve dello scorso 4 ottobre. La decisione aveva dunque cancellato il risultato a tavolino e il punto di penalizzazione alla squadra di Gattuso.