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Roma-Empoli, Mourinho: "Stiamo bene. A Zaniolo ho detto che è così che deve reagire"

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©Ansa

Al termine della sfida con l'Empoli Mourinho appare di buon umore e commenta compiaciuto: "7 partite, 15 punti: stiamo bene". Il portoghese carica Zaniolo dopo la mancata convocazione in Nazionale: "E' così che deve reagire, con prestazioni come questa". Poi scherza con Spalletti: "Vuoi vincerle tutte? Dovresti perdere la prossima trasferta..."

ROMA-EMPOLI 2-0: HIGHLIGHTS E PAGELLE

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"Abbiamo giocato bene, abbiamo fatto una partita solida, compatta. Non si può dire tranquilla perché è finita 2-0, però in controllo, contro una squadra che gioca bene. Penso che abbiamo meritato di vincere e dopo una sconfitta è sempre buono vincere: 7 partite, 15 punti, stiamo bene". Questo il commento a caldo di José Mourinho dopo il successo dell'Olimpico sull'Empoli, che porta i giallorossi a 15 punti in classifica e permette al portoghese di tagliare un traguardo speciale: grazie a questo risultato infatti Mou è rimasto imbattuto per 42 gare interne consecutive in Serie A. Si tratta del record per un allenatore nell’era dei tre punti a vittoria nel massimo campionato italiano (dal 1994/95).

Zaniolo e la Nazionale: "Gli ho detto che è così che deve reagire"

A Mourinho è stato chiesto cosa abbia detto a Zaniolo dopo il cambio: "Gli ho detto che è così che un giocatore deve reagire a un momento di 'tristezza', perché lui si aspettava di andare in Nazionale. Roberto (Mancini, ndR) ha fatto la sua scelta, che ovviamente io rispetto e voglio che Nico rispetti, ed è giocando così che lui può creare un problema positivo a Roberto, un problema di cui sarebbe felice. Questa partita e anche contro la Lazio e gli ultimi 20' contro lo Zorya è stato forte, cercando di difendere bene, mi è piaciuto".

Pellegrini imprescindibile

L'elogio più grande di Mourinho è indirizzato al capitano, che ha sbloccato una partita ferma sullo 0-0 fino al 42': "Pellegrini è il nostro collante, l'Empoli ha giocato praticamente a uomo su di lui per cercare di fermarlo, ma lui è capace di giocare in tante zone del campo quindi ha creato reti di passaggi aiutanto tutti i reparti".

"Percorso di crescita da seguire", la differenza coi top club

"Sappiamo chi siamo, sappiamo quello che vogliamo e conosciamo la differenza tra di noi e le squadre che si sono dimostrate top negli ultimi anni. Sono molto felice di fare giocare Darboe e di fare crescere Calafiori e Zaleswki, perché se guardi altre squadre, quando vogliono fare cambi fanno dei cambi sempre con giocatori esperti, di qualità. L'Inter ieri aveva un problema e sono entrati Dzeko e Vidal. La gente deve capire il nostro percorso. Io ero tranquillo dopo 4 vittorie di fila e sono tranquillo dopo una sconfitta in una partita speciale come il derby. Ho l'età e l'esperienza per essere tranquillo sia quando la gente si fa prendere dall'euforia che quando magari la gente ha meno fiducia e gioia. Ma quello che mi piace veramente è che dopo le due sconfitte che abbiamo avuto, i tifosi hanno sempre manifestato lo stesso appoggio. Lo stadio è pieno, i proprietari sono nel maxi-schermo e tutti insieme sappiamo che siamo un club di dimensione gigante ma come squadra siamo una squadra che ha un percorso da percorrere".

Mou scherza con Spalletti: "Vuoi vincere tutte le partite?"

Il 24 ottobre il Napoli sarà ospite della Roma all'Olimpico. José Mourinho incrocia l'allenatore della capolista e sprigiona il suo buon umore con un monologo esilarante: "Grande Spallettone, grande! Ma vuoi vincere tutte le partite? Secondo me tu devi perdere la prossima partita fuori casa!".

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