Sassuolo, Dionisi: "So che Scamacca può partire a breve. Berardi? Vediamo". VIDEO
SASSUOLONel ritiro di Vipiteno, ha parlato a Sky Sport l'allenatore del Sassuolo: “Scamacca? Sappiamo che potrebbe uscire, come Frattesi. Lavoriamo anche in funzione di quest'ipotesi”. E ancora sul centravanti autore di 16 gol nell’ultimo campionato: “Gianluca attaccante con la A maiuscola, migliorato tantissimo, sto anche provando Raspadori centravanti”. Poi, sulla paura di perdere Berardi: “È il nostro top player, giustamente chiacchierato, vediamo cosa succede”
Ogni anno la stessa storia: nel Sassuolo che prepara la nuova stagione sono tanti i nomi al centro del mercato che potrebbero lasciare la squadra, da Scamacca a Frattesi fino al sempre appetibile Berardi. Anche quest’anno non fa eccezione, l’allenatore Alessio Dionisi ne è consapevole, e in un’intervista a Sky Sport ha parlato della possibilità di ritrovarsi senza alcuni dei suoi talenti migliori. A cominciare dal centravanti che ha garantito 16 gol in campionato nell’ultima stagione, cercato da PSG e West Ham: “Scamacca fa parte della rosa, sappiamo tutti che potrebbe uscire. Per lui e Frattesi sappiamo che qualcosa potrebbe cambiare a breve termine, o anche no. Lavoriamo in funzione anche di questo. Gianluca è un attaccante con la A maiuscola, deve migliorare ma ha margini, qualità riconoscibili, tiro in porta come pochi, tecnica nonostante la statura. Ha dimostrato di voler migliorarsi, a fine stagione sembrava un altro giocatore rispetto all’inizio". Se dovesse perderlo, Dionisi ha già qualche idea per ovviare alla sua partenza: "Se sto provando Raspadori centravanti? Sì, stiamo provando anche questo. Giacomo ha altre caratteristiche ma è uno dei più completi della squadra, ha entrambi i piedi, potrebbe sostituire ma anche giocare insieme a Scamacca”.
Mimmo il top player
Non nolo Scamacca, possibile partente. Perché in ogni sessione, il timore di perdere anche Berardi è sempre forte: “Domenico è il top player di questa squadra -ha detto Dionisi- un giocatore da solo non vince, ma da noi fa la differenza, lo dimostra ogni giorno. È un giocatore bravo e come tutti è chiacchierato, convive con questo da anni, vediamo cosa succede, con lui e con tutti i giocatori della rosa”.
I troppi gol presi e gli obiettivi
L’allenatore neroverde ha anche fissato gli obiettivi per la stagione, un miglioramento che parte dalla difesa, che ha subito 66 gol in campionato. Due in più di quelli realizzati: “Sono tanti, dobbiamo dare di più, non sono contento di questa statistica. Ma abbiamo margini di miglioramento. Migliorare significa almeno confermarsi, fare un punto e una posizione in più”. Non facile, secondo Dionisi, perché quest’anno “ci sono neopromosse che come obiettivo non hanno salvezza”. La parola d’ordine, nel ritiro di Vipiteno sono “entusiasmo, ambizione, quella voglia di dimostrare che non abbiamo messo in tutte e 38 le partite”. E per la nuova stagione, Dionisi sta pensando anche a un centrocampo a 3, “per migliorare fase difensiva che per dare diverso, portare più fisicità, inserimento”.